GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] protagonisti della scena artistica romana, dai nuovi talenti ai professionisti affermati, aderenti anche a diversi studi accademici di S. Luca) che, con lo pseudonimo di O. Franceschi, irrise, seppur bonariamente, le sue qualità di critico d'arte. ...
Leggi Tutto
ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] mai realizzato, ed il palazzo nel 1888 fu ristrutturato da Francesco Settimj (Roma, Arch. Ersoch).
Sempre nel 1859 l'E monumento a Vittorio Emanuele II, in cui si misurarono i talenti dei più grandi professionisti a lui contemporanei (G. Ersoch, ...
Leggi Tutto
LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] lo raccomandò ad A. Vallisneri come "uno de' gran talenti ch'aveva conosciuto, grande filosofo, gran matematico e che sarebbe il 27 ott. 1761 e fu sepolto nel convento di S. Francesco Grande, dove quindici anni più tardi Memmo farà apporre una lapide ...
Leggi Tutto
CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] restauro come, ad esempio, nel coro della chiesa di S. Francesco e nel collegio dei gesuiti di Cremona (v., anche, Bonacina posta in stato d'assedio. Così poté esercitare i suoi talenti nei più diversi campi: costruendo mulini a trazione, dighe per ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] adesione al nuovo regime: il suo impiego alla Zecca fu favorito da Francesco Melzi d'Eril; e l'atto di nomina del 4 nov. che sottolineava le "eccellenti qualità" ed i "non comuni talenti" del "cittadino Cattaneo" (Archivio di Stato di Milano, Finanze ...
Leggi Tutto
PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] collaborazione con Giovanni Ciusa Romagna (nipote dello scultore Francesco Ciusa) rientrato nell’isola dopo gli studi di di Monza aveva individuato una sorta di serbatoio di nuovi talenti, a collaborare all’elaborazione della parte grafica del Piano ...
Leggi Tutto
GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] Antonio Giolfi, che perciò ebbe comodo di coltivarvi i suoi talenti" (Ratti, 1769).
Come il maestro il G. divenne pubblicò, dedicandola a Giuseppe Doria e a suo padre Giovanni Francesco morto prematuramente, la sua opera più nota: Raccolta di diverse ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] tal magia che si appressano al migliore stile del Guercino (Giovanni Francesco Barbieri); e un di essi, a giudizio de' più bere al povero (1738-39) per l'oratorio di villa Talenti a Vicopelago, ma ricevette anche altre commissioni: nel 1746 eseguì ...
Leggi Tutto
FILOCAMO, Antonio
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1669; maggiore di tre fratelli e certamente il più noto e artisticamente dotato, diede vita a una avviata bottega a conduzione familiare occupando [...] . 211] che, "amati dal maestro pei loro elevati talenti, non ché pella loro unione, furono dallo stesso impiegati in sono invece andati perduti tutti i dipinti citati dalle fonti (S. Francesco di Paola, Le ss. donne ai piedi del Crocifisso, S. Elia ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Deiva
Mario Quesada
Nacque a Gubbio (Perugia), probabilmente nel 1885.
Rappresenta un caso particolare nella storia della pittura italiana di questo secolo per il valore assoluto delle opere [...] rintracciato il catalogo della mostra, appartenuto all'artista Francesco Randone il quale, fra le sue annotazioni, commentava la prima di una serie subito interrotta) che vedeva riuniti i nuovi talenti romani: Oppo, la D., Pasquarosa, C. Socrate, A. ...
Leggi Tutto
transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...
quiet quitting (Quiet Quitting) loc. s.le inv. La riduzione, in termini quantitativi, dell’impegno dedicato al proprio lavoro, consistente nel fare il minimo indispensabile pur nel rigoroso rispetto delle mansioni assegnate e dell’orario di...