Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] stimatissimo dal Papa, aveva con le sue relazioni favorevoli sulli talenti e studii di molti miei compagni fatto la loro fortuna" di Praga, a dettare la lettera all'imperatore d'Austria Francesco I scritta di suo pugno dal pontefice per ricordargli i ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] la morte di Leopoldo II e l'ascesa al soglio imperiale di Francesco II. Non fu così: egli tornò brevemente a Vienna, ma un viaggio, pagato dall'impresario Taylor, alla scoperta di talenti del bel canto da scritturare. Egli trasformò questa spedizione ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] e Luigi Pareyson, il francesista Ferdinando Neri, il poeta Francesco Pastonchi. La laurea (103/110) arrivò il 4 novembre ventilato. Il sentiero dei nidi di ragno sfruttò sia questi talenti sia l’immaturità che li aveva preceduti. Calvino raccontò la ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] , sperimentando suoni e armonie con uno straordinario talento naturale. Ricordava Lucio:
«Quando avevo 12-13 2000; L. Dalla, Bella Lavita, Milano 2002; Id., Gesù, San Francesco, Totò. La nebulosa della comunicazione, Milano 2004; L. Dalla - M. ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] a scena aperta. La svolta testimonia lo sforzo di un talento indomabile come Chiari di cambiare pelle. La critica non gli fu offriva pochi ruoli di rilievo (La banca di Monate di Francesco Massaro, 1975, o Cinque furbastri e un furbacchione di Lucio ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] Matteo Rosselli, grande scopritore e sostenitore di talenti, si trasformò presto in una collaborazione di . Casciu, in Gregori, 2003, pp. 268-289). La "Pala" di Francesco Ridolfi detto il Rifiorito e la "Pala" di Baldassarre Suárez detto il Mantenuto, ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] più o meno illustri – risiede nelle virtù e nei talenti che ogni uomo può manifestare nei suoi atti e guadagnare celeberrima e già citata Opere di G. P., pubblicate ed illustrate da Francesco Reina…, I-VI, Milano 1801-04; dopodichè si veda: Tutte le ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] busti-ritratto "che hanno fatto conoscere i suoi talenti". Da ulteriori elenchi dei rifugiati piemontesi, compilati Roma 1968, pp. 91, 94); nel 1829 si ha un busto di Francesco De Cardenas (gessopresso la Bibl. civica di Valenza). Sono attribuite al C ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] beneficiario, col fratello Giovanni (1600-1675) soltanto, ché l'altro, Francesco (1599-1622), è scomparso da un pezzo, nel 1661 d' "vive lontano dalle ambizioni del dogado e pure, per merito, talenti e parentado, vi sarebbe più vicino d'ogni altro. I ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] . Nel 1938, grazie alla vendita di qualche lavoro e a piccoli sussidi rintracciati dal fotografo Francesco Catania, stimato a Mazara come scopritore di talenti, si trasferì a Palermo, dove fu ammesso al Liceo artistico. Al termine del primo anno ...
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transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...
quiet quitting (Quiet Quitting) loc. s.le inv. La riduzione, in termini quantitativi, dell’impegno dedicato al proprio lavoro, consistente nel fare il minimo indispensabile pur nel rigoroso rispetto delle mansioni assegnate e dell’orario di...