AMBROGIO da Firenze
Elena Fasano Guarini
Il suo nome completo fu forse, a quanto sembra risultare da una memoria inedita citata in nota alla Storia di Milano (p. 332) scritta da G. A. Prato e da un [...] .
Anche un fratello di A. fu prima attivo partigiano dei Francesi a Milano, poi passò al servizio di Francesco I: probabilmente quel Gabriele Talenti di Firenze, senatore, che fece parte del Consiglio della città di Milano nominato nel 1518 e fu poi ...
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RUSPOLI, Bartolomeo
Stefano Tabacchi
RUSPOLI, Bartolomeo. - Nacque a Toma il 25 agosto 1697 da Francesco Maria Ruspoli Marescotti, primo principe di Cerveteri, e da Isabella Cesi di Giuseppe Angelo, [...] inizio del pontificato di Clemente XII Corsini. Secondo il diarista Francesco Valesio, derivò da ragioni di parentela – in quanto piuttosto scolorita. Secondo il patrizio lucchese Bartolomeo Antonio Talenti (1710-79), Ruspoli, pur essendo assiduo ai ...
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DE' SERVI, Costantino
Silvia Meloni Trkulia
Figlio di Francesco, nobile, nacque nel 1554 a Firenze, dove la famiglia risulta iscritta al catasto fin dal 1457. Lavorò come pittore, scultore e architetto. [...] andando in Mugello dove dipinse per la zia di cui era ospite, Francesca Della Casa nata Spinelli, una Nunziata per la loro cappella in . Pourbus, ma è chiaro che i suoi molteplici talenti (inficiati però da un carattere diffidente, maneggione e avido ...
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DELICATI, Luigi
Mirella Schino
Attore, nato a Ravenna verso la metà del sec. XVIII. Si dedicò soprattutto al ruolo di Innamorato e alla maschera di Brighella. Verso la fine della sua vita passò al teatro [...] " dedicata al D. notando come egli fosse un attore non spoglio di talenti, "ma il suo stile di condursi poco sommesso e risoluto - aveva Fonti e Bibl.: Cinque lettere del D. a Francesco Albergati Capacelli sono conservate presso la Biblioteca Sassi di ...
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BELLI BLANES, Paolo
Ada Zapperi
Nacque a Firenze nel 1774 da Vincenzo Belli e da Maria Romei. Fuggì di casa ancora in giovane età e, cambiato il proprio nome (Paolo Belli) in Pellegrino Blanes, si unì [...] compagnia "formata da alcuni individui di preclari e conosciuti talenti, ed in generale poi da giovani onesti, colti fra le più celebrate del tempo), Carolina Intemari, Luigi Vestri, Francesco Righetti, e debuttando al Teatro di Via Emilia in Modena. ...
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GUZZONE, Sebastiano
Gioacchino Barbera
Nacque a Militello in Val di Catania il 13 sett. 1856, da Giuseppe, proprietario terriero, e da Maria Sangiorgi. Sin da bambino mostrò una precoce attitudine per [...] Reni, il Domenichino (Domenico Zampieri) e il Guercino (Giovanni Francesco Barbieri). A partire dal 1871 per circa tre anni si II (1996), 3, pp. 153 s.; C. Guastella, Un'officina di talenti, in Militello in Val di Catania, in Kalòs, VIII, (1996), 6, ...
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DOGLIANI, Ercole
Roberto Massetti
Nacque a Torino l'8 dic. 1888 da Vincenzo e Angela Caffarello. Sostanzialmente autodidatta, se si eccettua il periodo di apprendistato presso Giacomo Grosso ricordato [...] Severino Cerutti (1921), Autoritratto (1921), Ritratto di Francesco Mennyey (1923), Ritratto di Bruno Brandi (1924), L'Eroica diretta da E. Cozzani - che ospitò i migliori talenti xilografici dell'epoca - pubblicò un Ritratto di Giovanni Pascoli nel ...
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SCHIAVIO, Angelo. –
Nicola Sbetti
Nacque il 15 ottobre 1905 a Bologna, da Angelo e da Teresa Stoppani, commercianti lombardi appena trasferitisi nel capoluogo emiliano.
Ultimo di otto fratelli (con [...] ; nella storia del campionato italiano solo Silvio Piola, Giuseppe Meazza e Francesco Totti hanno segnato più di lui, ma solo Gunnar Nordahl ha una di forniture.
Pur essendo uno dei maggiori talenti offensivi della sua generazione, il rapporto di ...
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PALUMBO, Costantino
Pier Paolo De Martino
PALUMBO, Costantino. – Nacque a Torre Annunziata il 30 novembre 1843 da Aniello e Colomba Pagano.
Dopo le prime lezioni con lo zio Giuseppe Pagano, a dieci [...] nel Conservatorio di Napoli, dove studiò pianoforte prima con Francesco Lanza, poi con Michelangelo Russo; studiò inoltre composizione e lo fecero apparire come uno dei più promettenti talenti pianistici italiani. Di ritorno a Napoli, entrò nella ...
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BELLUOMINI, Francesco
Ubaldo Tintori
Nacque nella prima metà del sec. XVIII, presumibilmente a Viareggio (Lucca), e dovette appartenere a una facoltosa famiglia borghese (negli atti del processo, subito [...] condotti" (Bongi, III, p. 139), "si formò in mezzo alle contraddizioni e alle vicende di tempi calamitosi colla forza dei suoi talenti" (Gazzetta di Lucca, 1808, n. 42). La biografia del B. è lacunosa; la letteratura su di lui, oltre che per i ...
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transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...
quiet quitting (Quiet Quitting) loc. s.le inv. La riduzione, in termini quantitativi, dell’impegno dedicato al proprio lavoro, consistente nel fare il minimo indispensabile pur nel rigoroso rispetto delle mansioni assegnate e dell’orario di...