PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] poche settimane prima della morte) e del cardinale Francesco Ricci Paracciani (1830-1894, cardinale dal 1880).
1777): das biographische Werk des Patriziers von Lucca Bartolomeo Antonio Talenti, Frankfurt a. M.-New York 2007; inoltre F. Jankowiak ...
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SETTIMI, Clemente (in religione Clemente di S. Carlo)
Stefania Montacutelli
– Nacque a Camerino nel 1622 da Settimio e da Virginia da Camerino.
La data di nascita è dedotta da un catalogo (1639) della [...] fece professione solenne nelle mani di Pietro Casani. Vincenzo Talenti (1753) dà notizia di un suo passaggio a Calasanzio, in Ricerche, IX (1989), pp. 112-116; O. Tosti, Il padre Francesco Michelini, ibid., pp. 205-293; Id., Il padre C. S., ibid., XIV ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] questa volta, alcuna occasione per esplicitare i suoi talenti forensi.
Nella nuova situazione costituzionale e dinastica, egli ed arti in Napoli, LXX (1959), p. 22; G. Solari, Studi su Francesco Mario Pagano, a cura di L. Firpo, Torino 1963, p. 40; P. ...
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SCACCHI, Marco
Aleksandra Patalas
– Nacque intorno al 1605 a Roma, figlio di Sebastiano Scacchi originario di Gallese presso Civita Castellana.
Compositore, violinista e teorico musicale, trascorse [...] da Venezia il 17 dicembre 1633).
Tra i testi poetici dei madrigali – di Giovan Battista Marino, Francesco Contarini, Roberto Poggiolini, Alessandro Talenti – preponderano le rime di Battista Guarini; ma vi è pure uno stralcio dall’Orfeo di Alessandro ...
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HERCOLANI (Ercolani), Astorre
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna l'11 genn. 1779 dal patrizio bolognese Filippo, principe del Sacro Romano Impero e marchese di Blumberg, e da donna Corona [...] solo elementi "di sperimentata fede e di provati talenti". Per di più lo Zubboli sosteneva l'ipotesi 1822).
J.A. Calvi, Notizie della vita e delle opere di Giovan Francesco Barbieri detto il Guercio da Cento celebre pittore…, con dedica in versi di ...
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STUARD, Giuseppe
Alessandro Malinverni
– Nacque a Parma il 26 marzo 1790, da Domenico, forse discendente degli Stuardi o Stuerdi piemontesi, e da Barbara Paralupi, appartenenti entrambi alla ricca borghesia [...] Filippo Neri, detta della Carità, era stata fondata dal minore osservante Francesco da Meda tra il 1499 e il 1500, grazie all’appoggio Ss. Annunziata, che ne esalta la probità e i talenti. L’amico pittore Giovanni Battista Borghesi fu incaricato nel ...
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LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] tal magia che si appressano al migliore stile del Guercino (Giovanni Francesco Barbieri); e un di essi, a giudizio de' più bere al povero (1738-39) per l'oratorio di villa Talenti a Vicopelago, ma ricevette anche altre commissioni: nel 1746 eseguì ...
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SIMEONI, Gabriele
Alexandre Parnotte
SIMEONI (Semioni), Gabriele. – Nacque mercoledì 25 luglio 1509 tra le tre e le quattro del mattino nel quartiere di S. Maria Novella a Firenze, da Ottaviano, sarto, [...] nuovamente il suo ufficio presso gli Otto di pratica, sotto Anton Francesco Nori. Fuggì in seguito da Firenze per aver perso le chiavi non ritenesse questa funzione all’altezza dei suoi talenti, anche perché ambiva forse a essere promosso ...
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TRON, Andrea
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 4 ottobre 1712, primogenito di Nicolò di Andrea (v. la voce in questo Dizionario) e di Chiara Grimani Calergi di Francesco.
È probabile che il padre [...] de quali va providamente adorno» (Archivio di Stato di Venezia, Senato, Dispacci Francia, filza 227, n. 259). Lì coltivò scrupolosamente quei talenti, perché a Parigi si fermò tre mesi, dopo di che si recò a Londra, dove giunse il 10 ottobre per ...
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GIFFLENGA, Alessandro de Rege conte di
Piero Crociani
Nacque il 19 ott. 1774 a Tronzano, presso Vercelli, da Carlo Francesco e Chiara Cusani di Sant'Agnese. Stava completando gli studi di giurisprudenza [...] : come gli avrebbe in seguito rimproverato la regina Maria Teresa, voleva per sé il ruolo di Lafayette ma senza averne i talenti e la popolarità.
Presente all'abdicazione di Vittorio Emanuele I, per non esporsi il G. evitò di collaborare con Carlo ...
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transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...
quiet quitting (Quiet Quitting) loc. s.le inv. La riduzione, in termini quantitativi, dell’impegno dedicato al proprio lavoro, consistente nel fare il minimo indispensabile pur nel rigoroso rispetto delle mansioni assegnate e dell’orario di...