BENCI di Cione
V. Ascani
Lapicida e architetto di origine comacina, attivo a Firenze nel sec. 14° per oltre un quarantennio, fin quasi alla morte, nel 1388. La sua attività, ricostruibile attraverso [...] dei capicantiere della cattedrale. Diventò egli stesso caputmagister dell'Opera una prima volta nel 1376 insieme a Simone di FrancescoTalenti e Taddeo Ristori, e nell'anno di carica si occupò dell'innalzamento dei pilastri che avrebbero sostenuto la ...
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ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] si sa che nel 1357 partecipò al concorso per i pilastri di Santa Maria del Fiore, e che gli fu preferito FrancescoTalenti; che, dal 1359 al '62 fu a Orvieto capomaestro del duomo, sempre occupandosi nel frattempo di altri incarichi a Firenze per ...
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DAMI, Benci (Bentivenni) di Cione
Enrico Bassan
Figlio di Cione, nacque probabilmente verso il primo o il secondo decennio del sec. XIV, poiché nel quinto decennio si trova impegnato come architetto [...] I, 1940, pp. 411 s., 418 n. 5; Busignani-Bencini, 1982, pp. 155 ss. e fig. a p. 158).
Insieme con FrancescoTalenti, il D. fu chiamato in veste di esperto, forse nel 1355 (pagamenti per entrambi datati aprile 1358: Milanesi, 1854; Lusini, 1911; Carli ...
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FIORAVANTI, Neri (Neri di Fieravante)
David Friedman
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scalpellino e architetto attivo a Firenze intorno alla metà del sec. XIV che fu priore cinque volte, [...] 1355 fu richiesto dall'Opera del duomo il parere del F. riguardo sia al progetto sia alla costruzione. Egli consigliò FrancescoTalenti per la navata della cattedrale (16 luglio 1355), per il suo disegno per il traforo delle trifore del campanile (13 ...
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MARSILI, Filippo
Raffaella Zaccaria
– Nacque a Firenze, presumibilmente tra gli anni Venti e gli anni Trenta del XIV secolo, da Iacopo di Berlinghieri, abitante nel «popolo» di S. Iacopo Oltrarno.
Figli [...] le tappe della costruzione del campanile e della chiesa in cui erano impegnati, tra gli altri, il capomastro FrancescoTalenti, Neri Fioravanti, Andrea Orcagna e Taddeo Gaddi. Come provveditore il M. aveva il compito di rivedere le partite ...
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ALBERTO di Arnoldo (Alberto Arnoldi)
Isa Belli Barsali
Architetto e scultore attivo a Firenze nel sec. XIV, ricordato da Franco Sacchetti (che lo chiama "A. fiorentino")come "gran maestro d'intagli di [...] secolo.
Poche sono le notizie sicure. Nel 1351 A., abitante populi sancti Michaelis Bertelde, ènominato fra i maestri cui FrancescoTalenti affida il lavoro dei marmi per le finestre del campanile del duomo; nel 1355 stima, per conto dell'Opera del ...
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CASSIOLI, Giuseppe
Luciano Arcangeli
Figlio di Amos e di Lucrezia Chiari, nacque il 22 ott. 1865 a Firenze. Fu allievo del padre e dello scultore senese Tito Sarrocchi, a sua volta scolaro di L. Bartolini. [...] dalla commissione per il monumento a Ugo Foscolo in S. Croce, e nello stesso anno gli fu assegnata la statua di FrancescoTalenti per la loggia del Mercato Nuovo: opera che non ebbe però esecuzione. per mancanza di fondi; nel 1894-95 partecipò al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura per l’infanzia nasconde due anime: una pedagogica e l’altra maggiormente [...] indubbiamente Donatella Ziliotto, instancabile nella sua attività di consulente editoriale e curatrice di collane, traduttrice, rivelatrice di talenti stranieri più o meno recenti ma ancora sconosciuti in Italia (da Lindgren a Ende, da Jansson a Dahl ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] monopolio e di non riproducibilità, come nel caso di talenti geniali (l’analogia con il concetto marshalliano di quasi- Opera di economia applicata, Napoli 1834.
Bibliografia
G. Del Vecchio, Francesco Fuoco, opponent of J.B. Say on the use of the ...
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TALENTI, Tommaso
Matteo Venier
– Figlio primogenito maschio di Giovanni di Filippo e di una Vagia, Talenti nacque in una data incerta da collocarsi fra terzo e quarto decennio del secolo XIV.
La famiglia, [...] e a Guido da Bagnolo alcuni anni dopo sarebbero stati protagonisti di una nota controversia con Francesco Petrarca).
Il 12 maggio 1362 Talenti e la madre Vagia, in qualità di unici commissari del fu Giovanni (Dandolo e Contarini avevano rinunciato ...
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transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...
quiet quitting (Quiet Quitting) loc. s.le inv. La riduzione, in termini quantitativi, dell’impegno dedicato al proprio lavoro, consistente nel fare il minimo indispensabile pur nel rigoroso rispetto delle mansioni assegnate e dell’orario di...