DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] l'interdetto contro Milano, contro Guido e i figli di lui Francesco e Simone e i loro sostenitori, mentre il D. brigava Galeazzo, Giovanni, Luchino, Marco, detto Balatrone, e Stefano Visconti e dei fuorusciti ghibellini che lo avevano indicato come ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] , con busto in marmo e iscrizione latina, nel chiostro del monastero di S. Stefano.
Nel testamento, dettato il 6 febbr. 1654, lasciava erede l'unico fratello superstite, Francesco, anch'egli vedovo e senza figli, che nell'avito palazzo di S. Fosca ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] " dei fratello; si consiglia col segretario Franceschi "intorno al tempo" nel quale Angelo it., II, Modena 1911, p. 189; F. Apollonio, La chiesa... di S. Stefano..., Venezia 1911, pp. 39 s.; L. Fellini, Contribuzioni di Este..., in NuovoArch. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] dinastia o le autorità ecclesiastiche. Dopo che Francesco da Figline e Giovanni di Marco gli 16 nov. 1462; 65, 20 maggio 1455; 87, 23 dic. 1457; 7, 3 marzo 1436 (Stefano Stefani); 10, 22 maggio 1454; 23, 15 sett. 1453; 33, 7 febbr. 1453; 45, 1 ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] mosse verso Padova. Ma l'arrivo del duca Stefano di Baviera e il conseguente spostamento delle forze antiviscontee e qui pare che si esprimesse a favore dell'esecuzione di Francesco Novello e dei suoi familiari, prigionieri dei Veneziani. Ma Venezia ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] raccolte d'armi di palazzo ducale Pietro Beriszlo, "orator d'Hongaria".
Nel 1505 il D. è tra i giudici del segretario Francesco Tagliapietra che, reo di rivelazione di segreti di Stato e, per soprappiù, accusato di sodomia da un suo "garzon", viene ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] ortodossia, come il samminiatese Piero Gelido, grande amico di Pietro Carnesecchi, l'agostiniano Andrea Ghetti da Volterra, il poeta Francesco Maria Molza e forse Aonio Paleario, ma non ci sono elementi per ipotizzare una sua reale adesione alle idee ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] egli del resto sapeva vivere da gran signore.
Le mire di Francesco I sul Regno di Napoli ebbero un tragico peso sulla sua vita agosto il C. entrò in Arles e condivise con lo stesso Stefano Colonna la carica di luogotenente del re nella città, dove l' ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] arca marmorea scolpita nel chiostro dei canonici di S. Stefano, presso la porta della cappella di famiglia. Il suo dicembre, pp. 211-83; V. Lazzarini, Storie vecchie e nuove intorno a Francesco il Vecchio da Carrara, in Arch. veneto, X (1895), p. 358; ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] del loro amico Lelio (Lello di Pietro di Stefano Tosetti). Il poeta, per giustificarsi, confessava un' a cura di G. Frasso, Tre lettere di G. da P. a Francesco Petrarca, in Petrarca, Verona e l'Europa. Atti del Convegno internazionale di studi ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...