BUCELLI, Giovanni (Giovanni da Scanzo)
Giulia Berardi Azzola
Nato nella prima metà del sec. XIII a Scanzarosciate, presso Bergamo, in questa città compì gli studi ecclesiastici; e quindi, ricevuti gli [...] mediazione di quattro religiosi - Lanfranco Amici e Valentino Solari, predicatori di S. Stefano, Filippo Vimercati e Guglielmo Pietrogallo, frati di S. Francesco - le opposte fazioni e le consorterie cittadine si acconciavano a sottoscrivere una pace ...
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BONCOMPAGNI, Francesco
Umberto Coldagelli
Figlio di Giacomo, a sua volta figlio naturale di Gregorio XIII e primo duca di Sora, e di Costanza di Sforza Sforza dei conti di Santa Fiora, nacque a Roma [...] poiché già nel 1623 ne ottenne il canonicato di S. Siro, il chiericato di S. Giorgio in Velasco e il chiericato di S. Stefano di Mozanico, tutti nella diocesi di Cremona, oltre a una pensione di 500 scudi annui sopra il vescovato di Zara. E quando si ...
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COLONNA, Niccolò
Luisa Bertoni
Figlio di Ferdinando, principe di Stigliano, e di Luigia Caracciolo di Santo Buono, nacque a Napoli il 15 luglio del 1730; il fratello Marcantonio divenne viceré di Sicilia [...] presto ebbe a scontrarsi con il legato cardinal Giovan Francesco Banchieri. Data l'insanabilità delle divergenze, il C Roma, il C. ebbe il titolo della chiesa di S. Stefano a Monte Celio e fu aggregato alle Congregazioni di Propaganda, della Consulta ...
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FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] pubblicato a Roma nel 1728 sotto lo pseudonimo di Giuseppe Francesco Antonio Del Buono.
Le vicende di questo resoconto del iniziata con le Riflessioni sopra la storia della basilica di S. Stefano di Bologna del p. Petracchi, pubblicate dal F. a ...
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GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nato a Padova nel 1449 o nel 1450, appartenne probabilmente alla stessa famiglia di Piove di Sacco, inurbatasi in città nella prima metà del secolo, da cui proveniva [...] a Bologna, dove risulta presente nel settembre 1472. Qui, nello Studio teologico francescano, ebbe per maestro in teologia il novarese Stefano Tornielli. Tornato a Padova nel convento del Santo, il 6 giugno 1475 fu incorporato come baccelliere ...
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BOTTIGELLA (Butigella, de Boticellis, de Butigellis), Giovanni Stefano
Anna Morisi Guerra
Nacque da Tommasino, di nobile famiglia pavese nel 1410 circa, fratello del segretario ducale Gian Matteo (che [...] R. Majocchi, in Arch. stor. lomb., s. 3, VIII [1897], pp. 54-57); nel 1464 accompagnava il giovane cardinale Francesco Gonzaga nella preparazione dell'impresa che avrebbe dovuto portare i principi cristiani contro gli infedeli: del viaggio a Venezia ...
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BENESSA (Beneša), Pietro
Massimiliano Peloza
Nacque a Ragusa (Dalmazia) nel 1586, da Stefano, appartenente al patriziato cittadino. A Ragusa ricevette i primi elementi di educazione letteraria, quindi [...] Colonia, Venezia e Svizzera, e lasciandosi spesso rappresentare da lui nelle udienze pontificie e nei rapporti con il cardinal nepote Francesco Barberini, di cui il B. fu anche segretario privato nel periodo 1626-27 e poi nuovamente dal 1630; ma dal ...
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CAPIZUCCHI, Giambattista Prospero Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Torino il 12 dic. 1738 da Giambattista, conte di Cassine di Stra (Vercelli), e da Barbara Teresa Melano di Portula. Era già laureato [...] marzo 1768. Adenunziarla fu l'arcivescovo di Torino, Francesco Lucerna Rorengo di Rorà, che in tal modo della parrocchia Corpus Domini, Liber mortuorum della soppressa parrocchia dei SS. Stefano e Gregorio, detta anche di S. Rocco; Roma, Arch. gen ...
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BUCCELLA, Filippo
Domenico Caccamo
Nipote di Niccolò, che era chirurgo alla corte di Stefano Báthory, raggiunse lo zio a Cracovia quando questi, consolidata la propria posizione economica, cominciò [...] legato all'ambiente degli antitrinitari italiani e polacchi, seguace di Francesco Pucci. Ma, al contrario del Pucci, egli non aveva mai mal partito nella polemica ingaggiata dopo la morte del re Stefano, sarebbe ricorso all'aiuto del nipote, che era ...
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COPPO, Giovanni
Marina Venier
Non si possono precisare i dati relativi alla nascita e alla morte di questo calligrafo e miniatore, frate dell'Ordine dei minori osservanti, attivo attorno alla metà dei [...] 1740) il convento e la chiesa dei minori osservanti dì S. Francesco a' Mirandola, affermava che nel coro erano conservati dei grandi gruppo, segnato A, che reca il nome di fra' Stefano de' Marciani da Cremona, scrittore e probabile miniatore, con la ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...