CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] divenne abate mitrato dell'abbazia dei SS. Pietro e Stefano a Valvisciolo; l'anno seguente fu nominato reggente della cancelleria (Roma s.d.) e la Lettera al sig. abate Francesco Cancellieri editore del frammento liviano scritta l'anno 1781 (Roma). ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] , insieme con un gruppo di anabattisti guidati da Francesco Sega, quando tutti furono denunciati all'Inquisizione veneta re di Polonia. Ma il lucchese, ottenuta la fiducia di Stefano, contestò l'utilità della terapia fino allora seguita, e provocò l ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] , sfortunato, di Margherita Farnese con Vincenzo Gonzaga e allontanare i pericoli provenienti da una possibile alleanza di Mantova con Francesco de' Medici. A Roma il cardinale Alessandro s'ingegnava a preparare il terreno per un conclave ritenuto, a ...
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BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] stesso anno - difese "per rogo di ser Francesco Barni" le tesi prescritte alla presenza di Matteo Rinuccini di tradurre in volgare la regola già stabilita nel 1413 dal p. Stefano Mucciacchelli e approvata da Martino V. Essa apparve nel 1591, a ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Christine E. Meek
Appartenne alla nobile famiglia ligure Del Carretto, ma l'identità dei genitori e il ramo di provenienza non sono accertabili. Il cardinale Luca Fieschi figura [...] uomo di fiducia, Stefano, pievano di Campoli (diocesi di Firenze), il compito di giungere a un accordo. Stefano si incontrò con alta considerazione come teologo. Come membro dell'Ordine francescano prese parte alla controversia tra gli spirituali e i ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] delle opere di G. Galilei, a cura di A. Favaro, XIII, Carteggio 1620-1628, pp. 151, 231 s.; Correspondance du nonce Giovanni Francesco Guidi di Bagno (1621-1627), a cura di B. De Meester, Rome-Bruxelles 1938, pp. 821, 834; F. Testi, Lettere, a cura ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] aveva contrastato, senza troppa difficoltà, dato il disinteresse che circondava la vicenda, la ricerca di aiuti e consensi di Francesco Donato, inviato di Cesare d'Este, in occasione della devoluzione del Ducato di Ferrara.
Assai più puntuale risultò ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] menzione nell'epitaffio. Fu invece nella chiesa di S. Francesco a Frascati, voluta da Gregorio XIII, che il G. Ritratto del cardinale Filippo Guastavillani e di un cavaliere di S. Stefano, già a Firenze nella Galleria Ciardelli.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] Fu quindi inviato dalla famiglia a Roma presso il fratello Stefano, che vi esercitava l'avvocatura. Qui, mentre iniziava Giustino Ciampini, cui si rifacevano i giovani Filippo Buonarroti e Francesco Bianchini. Il F. fu anche intimo del Mabillon, e ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] raggiunto, il 1 genn. 1587, dalla notizia della morte di Stefano I (12 dic. 1586), che non lasciava discendenti. Il papa 'insuccesso della missione, il re di Polonia scrisse al cardinale Francesco Mantica una lettera di encomio per il suo operato.
L ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...