CICHÈ, Francesco
Elvira Natoli
Stampatore e incisore "panormitanus", è noto dal 1707 e attivo fino alla morte, avvenuta nel 1742, a Palermo. Nell'ambito della complessa cultura palermitana della prima [...] nel 1701. Accanto alla conoscenza delle incisioni di Juvarra è probabile lo studio anche di quelle del Callot, Stefano della Bella, e di Agostino Scilla, che potevano circolare nella capitale siciliana aperta a nuovi interessi e scambi europei ...
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BRUSAFERRO, Girolamo
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1684 circa: lo si deduce dal fatto che nel 1726, nel "Rollo di tutti i pittori" di Venezia (Binion), risulta avere quarantadue anni, abita a S. Giovanni [...] piena maturità la pala con S. Giacomo,s. Lorenzo,s. Francesco di Sales e s. Veronica, conservata nella chiesa di S Salvador ,s. Pietro e s. Foca, datata 1737, nella chiesa di S. Stefano. Morì a Venezia verso il 1760.
Le fonti citano altre opere del B ...
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BRUSCHI, Domenico
Anna Maria Damigella
Nacque a Perugia il 13 giugno 1840 da Carlo e Anna Monti. Allievo di S. Valeri all'Accademia di Perugia, ottenne il "Pensionato perugino" e studiò quindi a Firenze, [...] di S. Domenico, con una Gloria di angeli,i santi Stefano e Nicola,il beato Tommasello e papa Benedetto XI, attorno Angeli ad Assisi affrescò la Morte e i funerali di s. Francesco nella cappella del Transito; dipinse i sipari del Teatro Clitumno a ...
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DELLA PORTA, Gerolamo (Girolamo), detto Girolamo da Novara, il Novarino
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo, non se ne conoscono né il luogo, né la data di nascita. Scultore e architetto, nel maggio [...] In un documento del 1531 nell'Arch. parrocchiale di S. Stefano in Brolio relativo a un pagamento del 1523, il D. viene il D. fosse morto tra il luglio e l'ottobre del 1527.
Di Francesco non si conoscono né il luogo, né la data di nascita e neppure il ...
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DESCALZI, Giuseppe Gaetano, detto il Campanino
Maria Flora Giubilei
Nacque a Chiavari (Genova) nel 1767 da Giuseppe e Geronima Assalino. Il padre, bottaio, lo avviò al mestiere del falegname-mobiliere. [...] abilità e fantasia: in quell'anno, infatti, il marchese Stefano Rivarola, rientrando a Chiavari da un soggiorno parigino, portò negli esemplari più curati, nemmeno i 700 grammi.
Nel 1825 Francesco di Borbone, re delle Due Sicilie, e Carlo Felice, re ...
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DEL MORO, Giuseppe
Roberta Roani Villani
Figlio del pittore quadraturista Lorenzo e di Alessandra di Andrea Loi, nacque a Firenze nella parrocchia di S. Felice in Piazza, il 31 genn. 1718 (Firenze, [...] nello stesso periodo, alla decorazione del Buon Consiglio in S. Stefano degli Agostiniani, sempre a Empoli (Bucchi, 1916).
Poco dopo marini", in occasione del pranzo che il conte Francesco Saverio Orsini di Rosenberg offrì alla regina delle due ...
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CASALINI, Lucia
Clara Roli Guidetti
Nata a Bologna nel 1677 da Antonio e Antonia Bandieri, dopo aver ricevuto i primi ammaestramenti dal cugino Carlo Casalini, passò a lavorare nella bottega di G. G. [...] pittore Felice Torelli, che poi sposò. Dal loro matrimonio nacque Stefano, anche egli pittore.
I suoi biografi, G. P. Ss. Tiburzio e Susanna). Perdute anche le opere delle chiese di S. Francesco (i due ovali con S. Gioacchino e s. Anna e Transito ...
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DALCÒ, Antonio
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Madregolo (Parma) il 14 nov. 1802 da Antonio e da Caterina Bocchi.
Dopo aver studiato all'Accademia delle belle arti di Parma disegno e incisione, si specializzò [...] ritrattistica (ritratti di Leone XII, del conte Stefano Sanvitale, dell'archeologo Ennio Quirino Visconti, del (Parma, Galleria nazionale) e quella Madonna della stella da Francesco Francia, realizzata con grande maestria, che l'incisore dedicò a ...
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CESAREI (Cesareo, di Cesareo), Pietro, detto Pierino o Perino da Perugia
Sandra Vasco Rocca
Figlio naturale di un certo cavalier Cesareo, nacque a Perugia attorno al 1530 (Pascoli, p. 135). Si ignora [...] , un miniatore di nome Pietro non meglio identificato allievo di Stefano da Verona, e il C.; ma ancora il Bradley ( Bambino tra i ss. Rocco e Giovanni Battista, mentre in S. Francesco di Cascia sono state attribuite al pittore (Pittura del '600..., ...
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CERASOLI, Domenico
Nato a Roma nel 1739, lavorò come mosaicista nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro per tutta la seconda metà del sec. XVIII e per il primo decennio del successivo.
Da [...] la Trasfigurazione di Raffaello, da una copia eseguita nell'anno 1758 dal pittore Stefano Pozzi. Attendevano al lavoro il C., Giuseppe Ottaviani, Giovanni Francesco Fiani e Bernardino Regoli. Mancano notizie sino al 15 giugno 1779, quando egli ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...