BENTIVOGLIO, Giovanni Battista
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Nacque probabilmente a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del sec. XV, da Giovanni. Circa il nome della madre gli storici offrono notizie contrastanti. Il Toppi, [...] la sua missione diplomatica a Firenze, Giovanni Francesco, che fu al servizio del cardinale Bessarione Niceno non solo un valente giurista ("utriusque iuris doctor" lo chiama Stefano di Gaeta nel dedicargli nel 1475 il suo Sacramentale Neapolitanum [ ...
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ASMUNDO PATERNÒ, Giovanni Battista
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia catanese, nacque intorno al 1720 a Palermo, dove il padre Giuseppe, altissimo funzionario del Regno, aveva preso [...] Gran Corte, in sostituzione di Stefano Airoldi, dimesso dal nuovo vìceré principe 162; F. Guardione, Di un tentativo politico nel 1795 in Palermo e di Francesco Paolo Di Blasi,in La Sicilia nella rigenerazione politica d'Italia (1795-1860), Palermo ...
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FERRERO, Sebastiano
Fulvia Salamone
Nacque a Biella nel 1438 da Besso e da Comina Scaglia dei signori di Gaglianico, primo di sette figli. Fedele partigiano dei Savoia, durante la reggenza di Iolanda [...] di Biella, nel 1486 fu incaricato, insieme con Stefano Capris, di riportare all'obbedienza alcune terre della francese. Per gli ingenti prestiti fatti a Luigi XII e poi a Francesco I (secondo una sentenza data in Parigi nel 1563 gli eredi del ...
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BARBIANO di Belgioioso, Giovan Giacomo
Nicola Raponi
Secondogenito del conte Lodovico e di Barbara Trivulzio, nacque nel 1565. Dopo il matrimonio di suo fratello Alberico con Ippolita Borromeo, sorella [...] i protestanti sollevati negli anni precedenti dal principe Stefano Bocskay contro l'impero. Qui il B. a Praga. Quivi però perse inaspettatamente il fratello minore Francesco, colonnello nel suo esercito e comandante della cavalleria imperiale ...
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BECCIO (Becci), Francesco
Fernanda Torcellan Ginolino
Nato ad Occimiano (Alessandria) nei pressi di Casale Monferrato nel febbraio 1519, da Giovanni Antonio, apparteneva ad una antica famiglia monferrina [...] buona preparazione umanistica e dalle relazioni che intrattenne con alcuni letterati piemontesi dell'epoca, come Stefano Guazzo e Giovan Francesco Apostolo. Le testimonianze rimasteci di questi suoi interessi sono, tuttavia, poca cosa: alcuni modesti ...
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BOLOGNINI, Girolamo
Antonio L. Pini
Nato verso la fine del sec. XIV da Andrea di Bartolomeo di Bolognino, premorto al padre nel 1400, e da Camilla di Egano Lambertini, il B. ereditò dal nonno, assieme [...] Il 13 giugno 1436 ospitò nel suo palazzo in strada S. Stefano il marchese Niccolò d'Este venuto a Bologna per incontrarsi con la voce che si recava contro il capitano di ventura Francesco Piccinino. Giunto nelle vicinanze di San Giovanni, mandò a ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] C., dal poeta Giovanni Meli allo scrittore rivoluzionario Francesco Paolo Di Blasi, ad Anna Gentile Gagliano, Arch. stor. per la Sicilia, IV-V (1938-39), p. 478; F. De Stefano, Storia della Sicilia dal secolo XI al XIX, Bari 1948, pp. 242 s., 262; ...
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DURAZZO, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1668 (fu battezzato il 5 novembre in S. Sabina) da Pietro e da Violante Garbarino di Gerolamo.
Il D. appartenne al ramo dogale dei Durazzo, [...] per la grazia e la bellezza. Il primogenito del D., Pietro Francesco, marito prima di Elena Brignole di Francesco e poi di Camilla Poggi di Lorenzo, mori assassinato dal figlio Stefano, omonimo del D., il 5 marzo 1792: forse quelle tare ereditarie ...
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GIROLAMI, Bernardo
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 4 giugno 1521 da Raffaello e da Alessandra de' Nerli. Era il terzo maschio di numerosa prole.
Il G. aveva sei sorelle: Maddalena, Contessina, [...] dei personaggi da eliminare e dei mezzi per farlo. Dalle lettere del segretario si intuisce che nell'agosto del 1578, ucciso Francesco Alamanni, il G. divenne il primo obiettivo dei Medici. Da allora il Picchena, regista dell'azione, strinse i tempi ...
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LERCARI (Lercaro), Domenico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Simone, membro di una famiglia di antica nobiltà genovese, dal XII secolo impegnata prevalentemente nelle attività marittimo-militari [...] il L., come mandatario di Gerolamo Usodimare, risulta debitore di Francesco Centurione per la somma di 1344 ducati d'oro più gli interessi qualche mese dopo un altro influente giurista, Stefano Vivaldi (già utilizzato come ambasciatore della nobiltà ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...