FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] Morì a Pisa il 22 sett. 1803; venne sepolto in S. Stefano, la chiesa dell'Ordine di cui aveva tenuto il priorato.
Fonti e di mons. A. F. da Marradi, Firenze 1845; Sei lettere di Francesco Maria Zanotti ad A. F., Bologna 1849; G. Rosini, Orazione ... ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] questa fase della carriera di B. fu il suo incontro con Stefano Porcari che era stato mandato in esilio a Bologna da Nicolò definitiva. In una lettera dei 13 luglio 1453, indirizzata a Francesco Foscari, B. implora il doge di fare uso della sua ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] il Trotti, poi nel carnevale del 1542 era a Pavia, presso Giovan Stefano da Crema, e infine a Milano, da Massimiliano Stampa marchese di Soncino erasmiano. Il D. ebbe contatti con riformati quali Francesco Linguardo e Lelio Sozzini a Bologna, e alcuni ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] a Padova allo scopo di frequentarvi lo Studio. Qui G. conobbe Francesco Filelfo, che, giovanissimo, vi insegnava dal 1416 (prima di passare in una rissa. Dalle vicende legate alla congiura di Stefano Porcari, la posizione di G. - soprattutto per le ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] far parte del Teatro degli Undici, di cui erano promotori Stefano Landi, figlio di Pirandello, e Orio Vergani). Pirandelliana è italiani del Quattrocento: Masaccio, Mantegna, Piero della Francesca. Per quel loro realismo preciso, avvolto in un ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] il 28 maggio 2004. Dopo i funerali nella chiesa di S. Stefano, le sue spoglie furono trasferite a Cannobio, cara ai suoi di testi destinati alla scuola de I mistici. Fioretti di san Francesco - Lettere di santa Caterina e dei Rimatori del Dolce Stil ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] 1945, p. 62). La loro abitazione, in via Santo Stefano 28, era luogo accogliente e sereno, come ricordano amici e Africa (il testo-canovaccio è qui la Nova vita di san Francesco d’Assisi di Arnaldo Fortini, Milano 1926), recuperando al tempo ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] dicembre, andò in scena a Roma l’atto unico Cecè.
Il figlio Stefano, il più vicino al padre per i suoi interessi letterari, si arruolò di La favola del figlio cambiato, musicata da Gian Francesco Malipiero e demistificatrice del mito del potere, ebbe ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] a Genova, in veste di precettore o consigliere del giovane protonotario Stefano Sauli. A poco tempo dopo risale un soggiorno del B. pubblicati postumi per la prima volta nel 1562 da Publio Francesco Spinola e da lui dedicati "all'honorato et valoroso ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] che ad altri non meno compromessi (come Valentino Pasini, Stefano Jacini, Pietro Selvatico), il ravvicinamento del C. al napoletani sìno a Cattaneo, a Garibaldi ma persino a Francesco Giuseppe nell'ora della sconfitta, hanno la sua simpatia. ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...