BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] oltre che con altri letterati della corte estense, quali Francesco Maria Molza e lo stesso Acciaiuoli.
Nel 1534 il sepolto con un solenne rito funebre nella chiesa di S. Stefano degli Agostiniani.
Della sua produzione letteraria uscì a Parigi nel ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] sposato Paola Garzoni, che gli dette due figlie ed un maschio, Francesco, tenuto a battesimo (1537) da Bernardo Tasso, legato al procuratore del cardinale per i beni dell'abbazia di S. Stefano di Caen, di cui il Farnese era commendatario. Nella città ...
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TERRISIO DI ATINA
EEdoardo D'Angelo
Della biografia del maestro T. gli elementi accertabili non sono numerosi. Il nome Terrisius, collegato alla qualifica di magister, cioè docente universitario, si [...] 47).
Sette le composizioni generalmente attribuite a T. da Francesco Torraca (e da lui pubblicate; 1911, pp. 243-251 Frederici II, "Speculum", 13, 1938, pp. 237-239; A. De Stefano, La cultura alla corte di Federico II, Bologna 1950, pp. 195-196; ...
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Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores [...] le traduzioni da Orazio del poeta di corte a Dresda Stefano Benedetto Pallavicini (1736-1743, giudicate il suo capolavoro), Olschki, 1975-1990, 7 voll., vol. 6º.
D’Ovidio, Francesco (1982), Scritti linguistici, a cura di P. Bianchi, Napoli, Guida ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] muta della voce, intorno al 1670, passò alla scuola di Francesco Foggia, in casa del quale abitava tutta la famiglia Pitoni. di maestro di cappella in S. Maria della Pace (1694), S. Stefano del Cacco, S. Maria in Via Lata, S. Maria in Campitelli, ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] pittore dilettante, e di severe restrizioni da parte dello zio Stefano, cadetto scapolo capo di casa. Educato nel collegio dei nobili sempre legatissimo, ed entrò nelle grazie del Firman e di Francesco III d'Este; d'altro lato fu intimo del Baretti, ...
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DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] Albizzi. Costanza era stata già sposata una prima volta con Francesco di Antonio Pazzi.
Al di là delle vicende politiche e particolare alle traduzioni del D., da Henri Estienne (Enrico Stefano), nel 1569 nel Traicté de la conformité du langage ...
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ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] in occasione delle sue nozze con Giliola, la figlia di Francesco Novello da Carrara. Anche a Niccolò d'Este, e , Roma 1955, p. 218). Il documento riguardante il convento di S. Stefano degli Olivi, in C. Ricci, L'ultimo rifugio di Dante, Milano 1921 ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] nella dedicatoria dell'edizione delle Epistolae familiares di Francesco Petrarca (1492) al patrizio veneziano Domenico Bollani, apr. 1494 (IGI, 8865; ISTC, is00382000) dai tipografi Stefano e Bernardino de' Nalli; risulta che solo in questa occasione ...
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Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] nominato in seguito alla morte del proprietario Stefano Pittaluga); ma la collaborazione si interruppe dopo Barbaro, Ferdinando Maria Poggioli, Mario Serandrei, Ivo Perilli, Francesco Di Cocco, Raffaello Matarazzo, alcuni dei quali sarebbero poi ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...