BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] per tutta la durata della carica di questi ultimi; quindi, il 24 luglio 1398, testimone della laurea in diritto canonico di Francesco di Giacomo da Empoli, che avrà come professore concorrente nel 1402-1403; infine, il 21 genn. 1404, è ricordato come ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] dal 30 apr. 1534 e di quella di S. Stefano di Pontecchio dal giugno 1540 nonché possessore di altri benefici coi gesuiti attivi in Bologna ed in particolare con il padre Francesco Palmio.
All'inizio, questi rapporti sembrarono mettersi male per i ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] Arezzo. Alla sua morte fu sepolto nella chiesa di S. Stefano al Ponte.
Anche il M. entrò ben presto nella vita e il duca di Milano, Gian Galeazzo Visconti, da una parte, e Francesco da Carrara, signore di Padova, dall'altra. Il 17 marzo 1389, a ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] citati, il D. ebbe altri sette tra fratelli e sorelle: Tomasina (poi sposa a Giorgio Durazzo), Giovan Stefano e Giovan Francesco, entrambi gesuiti, Giovan Domenico e Marcello (nonno quest'ultimo dell'omonimo doge del 1767), Clarice e Maria, forse ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] cui verrà dato il 9 genn. 1584 il titolo di S. Stefano al Monte Celio. Gli verrà, inoltre, concesso l'ufficio di prefetto degli Alicorni a S. Pietro, che lasciò al nipote Francesco Cointrel.
Tuttavia, fu proprio questa liberalità, con le conseguenti ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] di Francesco e di Teresa Facta, imparentata con Luigi, uomo politico e, nel 1922, presidente del Consiglio. Il padre, notaio in fotografico erano, tra gli altri, Carlo Baravalle e Stefano Bricarelli che, con Achille Bologna, quell’anno spostarono da ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] di S. Andrea dei Piatesi. Sposò, non sappiamo quando, Francesca di Guidalotto Mazzi, da cui ebbe sei figli: due femmine e Iacopa, e quattro maschi, Ghislardo, Antonio, Bartolomeo e Stefano. Di essi l'ultimo morì in tenera età, mentre Ghislardo seguì ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] e gli eredi il giuspatronato della chiesa collegiata di S. Stefano di Sorico, che aveva restaurato con il fratello Faustino, celebre 1714 e il 1720 con Cosimo III de' Medici e con Francesco Maria Farnese. Negli ultimi anni il G., oltre all'ufficio di ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...]
A Roma, nel 1560, fu affidato alla protezione di Giovanni Francesco Commendone, futuro cardinale, che lo ebbe accanto fino alla sua epistole latine.
Nel 1587, in seguito alla morte di Stefano Báthory, fu incaricato da Sisto V di presentare alla ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] 1629.
Nel 1582 aveva sposato Ippolita Spinola, dalla quale ebbe Francesco, e, dopo la morte di lei, nel 1585 Lelia Ambrogio Spinola, che gli diede numerosi figli tra i quali Stefano, Anna (sposa a Vincenzo Squarciafico), Domenico, Cecilia (sposa ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...