D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] napoletana di storia patria, ms. XX.B.24) e a Francesco Redi (Firenze, Bibl. Mediceo-Laurenziana, ms. Laur. Red. concreto fu invece la nomina, ottenuta dal viceré conte di Santo Stefano, per la carica di giudice di Vicaria, della quale prese possesso ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] miles" Stefano, ricordato nel 1387 in occasione delle nozze di Niccolò Colonna con Iacova, figlia del principe Stefano di 381, f. 33v), dove si prospettavano altri scontri con Francesco Sforza. Per iniziativa sua fu conclusa la pace tra Ascoli ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] serie di immagini del santo a mezza figura che saranno modello per Francesco del Cairo, e le due grandi tempere dell'Adorazione dei Magi evidente nel Cristo morto adorato da santi in S. Stefano a Milano, opera pubblicata da Testori (Inediti..., 1955 ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] degli Agiati di Rovereto col nome di Archito e nel 1755 il duca Francesco III di Modena lo nominava poeta di corte.
Nel 1756 il C anche gli opuscoli antichiaristi dello scrittore raguseo Stefano Sciugliaga (Censure miscellanee sopra la commedia ...), ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] lingua italiana, mentre l'insegnamento di Francesco Maria Zanotti e di Eustachio e Gabriele il 12 settembre. Riprese la guida di Propaganda Fide pur poggiando su Stefano Borgia e Cesare Brancadoro. Nel contempo, insieme con i cardinali Antonelli e ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] il giovane scultore Luigi Magi, allora allievo di Stefano Ricci, che lo aiutò negli studi di disegno , Elogio di G. D., Roma 1882; C. M. Carli, Per il VII centenario di s. Francesco d'Assisi…, in L'Arte, X (1882), n. 8; G. Carocci, Di G.D., in ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] apr. 1531, il B., con Ludovico Buonvisi e Francesco Balbani, accorse immediatamente per parlamentare con gli insorti; fu , fece testamento nel 1616 a favore del nipote Cesare di Federico. Stefano, nato nel 1537, fu in Germania dal 1551, passò poi ad ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] in particolare suggestioni da Alberto Carlieri, Stefano Orlandi, Gaspare Vanvitelli, Jan Frans van S. Lorenzo Damaso, dove aveva ricevuto il battesimo (Pasquali, 1991).
Francesco (Roma 1738 - 10 aprile 1800) si dedicò invece soprattutto alla pittura ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] che Ottavio Famese e Margherita d'Austria fecero cominciare a Piacenza su un piano del loro architetto militare, l'urbinate Francesco Paciotti. Per quel che sappiamo, il Vignola fece delle rapide apparizioni a Piacenza nel 1560 e nel 1564, ed elaborò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] «per definizione». Da ciò deriva la sua critica alle teorie oggettivistiche della probabilità, tanto nella concezione empiristica (Castelnuovo, Francesco P. Cantelli, Andrej N. Kolmogorov) – per cui, dire che la probabilità è 0,X significa che su un ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...