CAVALLETTO (de Cabaleto, de Capalitis), Giovanni Battista
Giuseppe Mondani Bortolan
Figlio di Francesco, cittadino bolognese, fu pittore, scultore, musicista, poeta, ma, soprattutto, miniatore. La sua [...] abitava sotto la cappella di S. Giuliano, nei pressi della porta S. Stefano e teneva bottega, unitamente a Felisio de Senis, legatore di libri, sotto Contatti l'artista deve avere altresì avuto con Francesco Francia e con gli altri pittori bolognesi; ...
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CARTOLARI, Antonio
Margherita Azzi Visentini
Figlio di Vincenzo, nacque a Bologna, dove svolse la sua attività di disegnatore di ornati, di intagliatore in legno e di stuccatore. La sua opera può essere [...] (attualmente farmacia del Corso, all'angolo tra via S. Stefano e via Guerrazzi), ancor oggi usati.
Fra i progetti del se il C. avesse rapporti di parentela con un modesto scultore, Francesco Cartolari, attivo a Bologna tra il 1740 e il 1780, che ...
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CAMPIDORI, Giovan Battista
Ennio Golfieri
Figlio di Raffaele, nacque a Faenza il 5 aprile del 1726.
Raffaele, figlio del capomastro Andrea, era nato a Faenza il 12 dic. 1691: Capomastro anch'egli, lavorò [...] sono del tutto uniformi a quelli della facciata del S. Francesco e di altri edifici costruiti dal Boschi e dal C., dei Campidori a Belvedere e, infine, la chiesa rurale di S. Stefano di Corleto, databile al 1778, che nello stile ricorda ancora, sia ...
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BUZZI (Bussi, Busso), Lelio
Paolo Mezzanotte
Figlio di Luigi (Annali, IV, p. 272), lo si deve ritenere nato nel 1551, poiché nel 1589 aveva 36 anni (Besta). Il suo nome negli Annali del duomo di Milano [...] ricchiniano" (Mezzanotte, 1957).Abbiamo notizia dei figli Francesco, nato il 7febbr. 1597e architetto collegiato il , G. Meda e il contratto per la costruz. della cappella Trivulzia in S. Stefano in Brolio, in Arte lombarda, XII (1967), I, p. 121; P. ...
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CACCIOLI, Giovanni Battista
Clara Roli Guidetti
Nato a Budrio (Bologna) il 28 nov. 1623 da Antonio e Lucrezia Turchia, fu pittore. Dal Crespi si apprende che, grazie alla protezione del conte Odoardo [...] S. Andrea è conservata la pala con i SS. Carlo e Francesco imploranti la Vergine (Pelati); sono perduti (Marani-Perina) il Cristo Caccioli); sono invece perduti i dipinti delle chiese di S. Stefano (SS. Giovanni Battista e Antonio da Padova)e di S. ...
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CICCARELLO di Francesco di Bentevenga
Ezio Mattiocco
Nato da Francesco di Bentevenga nella città di Sulmona, dove esercitò l'attività di orafo e dove il bisavolo Pietro di Girardo da Raiano era immigrato [...] -romanici a cui è informata tutta la produzione sulmonese precedente. Notizie di un'altra croce, commissionata dal vescovo di Capua Stefano Sanità, ci sono state trarnandate da F. Ughelli (Italia sacra, VI, Roma 1659, pp. 427 s.), e di un'altra ...
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FRANGIPANE, Niccolò
Matteo Mancini
Figlio di Matteo, nacque forse a Padova (Brandolese, 1795) probabilmente nel secondo quarto del XVI secolo. Spesso confuso in passato con un omonimo pittore friulano [...] Ecce Homo del F. del 1585.
Il Martirio di s. Stefano, dipinto nel 1583 per la chiesa della Purificazione di Pesaro e Maria santissima con in mano l'abito del Riscatto e i ss. Francesco e Caterina per la chiesa di S. Antonio della Croce e del ...
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MANGANI, Innocenzo
Valentina Frasca Caccia
Nacque a Firenze intorno al 1608; dei suoi genitori sono ignoti i nomi. Susinno, il suo maggiore biografo, informa sulla provenienza fiorentina e sulla formazione [...] a Roma. In quella si formò sotto la cura di Francesco du Quesnoy, detto volgarmente il Fiamengo [(]. Innocenzio sotto la di Messina del 1674, il M. tornò alla certosa di S. Stefano del Bosco; e quando nel 1678, calmatisi i disordini, sarebbe voluto ...
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FERRARI, Arturo
Susanna Zatti
Nacque a Milano il 26 genn. 1861 da Cesare e da Filomena Maestri. Fu avviato alla pittura dal padre, che aveva preso parte, in qualità di decoratore, all'impresa ornamentale [...] ritratto (Angolo del palazzo ducale; Ritratto di Francesco Beretta: Milano, rispettivamente Galleria d'arte moderna degli acquarellisti e nel 1893, con l'opera S. Stefano in Borgogna, ottenne la medaglia d'argento all'Esposizione internazionale ...
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CUOMO, Ignazio
Giuseppe Fiengo
Di questo architetto, operoso a Napoli nel sec. XVIII, non si conoscono i dati anagrafici.
La sua notorietà è legata, quasi esclusivamente, alla realizzazione di una delle [...] elaborate allora quattro soluzioni: la prima da Francesco Sciarretta, Martino Buonocore e Pietro Cimafonte, la da Gennaro Papa, Gaetano de Tommaso e, appunto, dal C. (Di Stefano, 1973, p. 214). Ma la radioale opera di sistemazione fognaria e viaria ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...