FRANGIPANE, Niccolò
Matteo Mancini
Figlio di Matteo, nacque forse a Padova (Brandolese, 1795) probabilmente nel secondo quarto del XVI secolo. Spesso confuso in passato con un omonimo pittore friulano [...] Ecce Homo del F. del 1585.
Il Martirio di s. Stefano, dipinto nel 1583 per la chiesa della Purificazione di Pesaro e Maria santissima con in mano l'abito del Riscatto e i ss. Francesco e Caterina per la chiesa di S. Antonio della Croce e del ...
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MANGANI, Innocenzo
Valentina Frasca Caccia
Nacque a Firenze intorno al 1608; dei suoi genitori sono ignoti i nomi. Susinno, il suo maggiore biografo, informa sulla provenienza fiorentina e sulla formazione [...] a Roma. In quella si formò sotto la cura di Francesco du Quesnoy, detto volgarmente il Fiamengo [(]. Innocenzio sotto la di Messina del 1674, il M. tornò alla certosa di S. Stefano del Bosco; e quando nel 1678, calmatisi i disordini, sarebbe voluto ...
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FERRARI, Arturo
Susanna Zatti
Nacque a Milano il 26 genn. 1861 da Cesare e da Filomena Maestri. Fu avviato alla pittura dal padre, che aveva preso parte, in qualità di decoratore, all'impresa ornamentale [...] ritratto (Angolo del palazzo ducale; Ritratto di Francesco Beretta: Milano, rispettivamente Galleria d'arte moderna degli acquarellisti e nel 1893, con l'opera S. Stefano in Borgogna, ottenne la medaglia d'argento all'Esposizione internazionale ...
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CUOMO, Ignazio
Giuseppe Fiengo
Di questo architetto, operoso a Napoli nel sec. XVIII, non si conoscono i dati anagrafici.
La sua notorietà è legata, quasi esclusivamente, alla realizzazione di una delle [...] elaborate allora quattro soluzioni: la prima da Francesco Sciarretta, Martino Buonocore e Pietro Cimafonte, la da Gennaro Papa, Gaetano de Tommaso e, appunto, dal C. (Di Stefano, 1973, p. 214). Ma la radioale opera di sistemazione fognaria e viaria ...
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DE STEFANI, Nicolò
Flavio Vizzutti
Pittore sicuramente bellunese (Piloni, 1607), nato attorno al 1520. Non si hanno documentazioni sulla sua iniziale formazione artistica, tuttavia il Lanzi (1818) dice [...] "a tempo de' Vecellj fiorì un Nicolò de Stefano pittor degno che si pregi e perché competé con la famiglia di Tiziano, e perché da lei non fu sempre vinto. I Vecellj competitori furon Francesco fratello e Orazio figlio di Tiziano".
Le prime opere ...
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LUNETTI, Tommaso
Valerio Da Gai
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Maria del Campo il 10 genn. 1490 da Stefano e da Ginevra, figlia di Bartolomeo, fratello dei miniatori Gherardo e Monte di Giovanni [...] (Bartolomeo di Paolo), ma anche al Bachiacca (Francesco di Ubertino) e a Giovanni di Lorenzo Lanciani, , in Rivista d'arte, VI (1909), p. 237; W. Steckhow, Tommaso di Stefano, in Pinacoteca, I (1928-29), pp. 132-135; M. Levi D'Ancona, Miniatura ...
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PAIS, Rodrigo
Guido Gambetta
– Nacque a Roma il 28 settembre 1930, primogenito di due figli.
Il padre Lorenzo era sardo, della provincia di Sassari. La madre, Maria Cola, era abruzzese, della provincia [...] . Da lei ebbe quattro figli: Alberto, Lorenzo, Ivano e Stefano.
Iniziò molto presto a fare i lavori più disparati: sciuscià, delle terre nel 1956, il set del film Salvatore Giuliano di Francesco Rosi nel 1962, il terremoto a Montevago nel 1968), in ...
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LORENZO d'Antonio
Manuela Gianandrea
Non si conosce la data di nascita di L., maestro vetraio e cappellano di S. Pier Maggiore a Firenze, probabilmente originario, come attestano alcuni documenti che [...] Guido di Niccolò da Pelago e con i compagni Carlo di Francesco Zati e Giovanni d'Andrea (Marchini, 1955; Gianandrea, p. , sempre nella tribuna del duomo, le vetrate per le cappelle di S. Stefano nel 1442, di S. Antonio, di S. Iacopo Maggiore e di S ...
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FILIPPI, Paolo
Jolanta Polanowska
Nacque nel 1803 a Fano, in provincia di Pesaro e Urbino. Si trasferì in seguito a Roma, dove, nello Studio pubblico dell'arte presso S. Salvatore in Lauro, seguì i [...] busti dei monarchi Ladislao Jagiełło, Casimiro il Grande, Stefano Batory, Giovanni Sobieski, del vescovo Pietro Gębicki, nonché osobiste Franciszka Sapalskiego (Corrispondenza e documenti personali di Francesco Sapalski), ff. 132 s.; K. Ba̢kowski ...
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FIORENZO di Giuliano di Geminiano
Antonella Pesola
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo intagliatore documentato a Perugia dalla seconda metà del XVI all'inizio del XVII secolo. Il primo [...] . Al 1593 risale il primo testamento di F., abitante in Porta Eburnea, parrocchia di S. Stefano, in cui chiede di essere sepolto nella chiesa di S. Francesco e nomina erede la moglie Lucrezia Balestrucci (ibid., 2239, c. 192r).
Nel 1594 gli fu ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...