La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] loggia Trionfo ligure di Genova fondata nel 1856 dal commerciante Francesco Cipollina, al suo rientro in patria da Bahia dove Nel 1863 entra a farne parte anche il genero di Garibaldi, Stefano Canzio. Una seconda loggia, la Oriente ligure, nasce più ...
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NERI, Pompeo
Marcello Verga
– Nacque a Firenze il 17 gennaio 1707 da Giovanni Bonaventura Neri Badia, in quel momento giudice di Rota nello Stato senese.
Studiò nel seminario di Siena, per passare poi [...] , che doveva governare il Granducato in accordo con il Consiglio per gli affari di Toscana, che il nuovo granduca, FrancescoStefano di Lorena, aveva istituito a Vienna.
Gli inizi dell’attività di insegnamento e poi di ‘funzionario’ di Neri si ...
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massoneria
Dino Carpanetto
La società segreta dei liberi muratori
Associazione segreta dalle origini antichissime, la Massoneria si costituì principalmente in Inghilterra e in Scozia a partire dal 17° [...] europeo. In Italia la prima loggia ‘di rito inglese’ fu aperta a Firenze nel 1738 per iniziativa del granduca FrancescoStefano di Lorena. Nonostante la condanna ufficiale emessa da papa Clemente XII nel 1738, la massoneria si estese sempre più ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] anche il Ducato di Parma e, di fatto, il Granducato di Toscana, che era assegnato al duca di Lorena FrancescoStefano, lo sposo promesso alla figlia ed erede dell'imperatore Maria Teresa. Era una soluzione equilibrata della guerra che, se ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] in pietra che corona l’arco trionfale eretto a porta S. Gallo per l’ingresso a Firenze del nuovo granduca, FrancescoStefano di Lorena, e della sua consorte Maria Teresa d’Austria. Esso non può essere basato sul modello in grande del periodo ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] Eleonora Maria Giuseppa può essere considerata la capostipite degli Asburgo-Lorena: suo figlio Leopoldo fu il padre di FrancescoStefano, consorte di Maria Teresa imperatrice. Essa portò l'eredità mantovana del Monferrato ai Lorena, che la mantennero ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] di Carlo VII (gennaio 1745), nonostante la sanzione pontificia della successione imperiale del marito di Maria Teresa, FrancescoStefano di Lorena, e insieme alle pressioni degli Asburgo per la nomina cardinalizia dell’elettore di Magonza Johann ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] per l'età medicea, trovava un punto di riferimento proprio nel cardinale; questi nel 1739 aveva ottenuto dal riluttante FrancescoStefano di Lorena, nuovo granduca, la persecuzione della massoneria a Firenze e l'arresto e il processo di Tommaso ...
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RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] Rombai, Firenze 1989, pp. 201-232; M. Verga, Da cittadini a nobili: lotta politica e riforma delle istituzioni nella Toscana di FrancescoStefano, Milano 1990, ad ind.; Le carte di Antonio Cocchi, a cura di A.M. Megale Valenti, Firenze 1990, p. 88; M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] di reggenza, ha già stilato un incisivo e dettagliato Plan des changemens à faire en Toscane, che può inoltrare a FrancescoStefano di Lorena, alla Corte di Vienna.
È soltanto uno dei tanti inizi, nella penisola, di quel Settecento riformatore così ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...