AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] luce i resti della cattedrale di S. Maria e S. Stefano, a tre navate e triplice abside, eretta tra la seconda metà -387:385; M. Salmi, U. Lumini, La chiesa inferiore di San Francesco di Arezzo, Roma 1960; M. Lisner, Der romanische Kruzifixus in S. ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] il 10 novembre lo sente a S. Geremia, e a S. Francesco per la festa dell'Immacolata, suonare uno dei tre organi positivi che accompagnano Giasone nel teatro Obizzi, e, nel teatro Bonacossi a S. Stefano, L'Erismena (1662 e 1669, col prologo del Ciro)e ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] 1986. Seguirono, a opera di Alberigo e di altri membri dell’Istituto (Giuseppe Battelli, Francesca Della Salda, Antonino Indelicato, Alberto Melloni, Stefano Trinchese e Sandra Zampa), lo studio sistematico delle varie tappe della sua vita e del ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] Dalmasio di Iacopo degli Scannabecchi, con le Storie di s. Francesco nella cappella maggiore (ante 1343), e quella di Maso di Banco con le Storie di s. Donnino e di s. Stefano nella cappella Gatteschi, mentre sulla parete sinistra della navata furono ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] convenzionale della Curia coeli, con la Vergine in trono con s. Francesco, il Battista, s. Caterina, la Maddalena e i ss. quelle di S. Aniceto, S. Cornelio, S. Lucio e S. Stefano sono probabilmente in parte di sua mano; egli sembra comunque aver avuto ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] data certa di fondazione, il 1254, è quella di S. Francesco (Buonfiglio Costanzo, 1606, p. 29a; Samperi, 1644, Painting in Sicily, BurlM 63, 1933, pp. 279-287; G. Di Stefano, L'architettura religiosa in Sicilia nel sec. XIII, Archivio storico per la ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] 1415 fu convocato in qualità di testimone, da parte di messer Francesco di ser Viviano Franchi, in occasione della definizione dei confini tra l ironie dei contemporanei. In realtà, questi ultimi (Stefano di Tommaso Finiguerri detto lo Za, nella Buca ...
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Arte
Renato Barilli
di Renato Barilli
Arte
sommario: 1. Il significato del Sessantotto. 2. Il minimalismo e le sue articolazioni. 3. La body art. 4. Trasversalità dell'arte povera. 5. Il 'richiamo all'ordine' [...] considerare l'iniziatore, subito seguito da altri come Stefano Di Stasio e Omar Galliani, venne chiamato 'anacronismo e aggressive. Questo il percorso comune a Sandro Chia, Francesco Clemente, Enzo Cucchi, Mimmo Paladino, cui si aggiunge anche ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] -78) dopo la morte del pontefice. La cappella Altieri in S. Francesco a Ripa con la Beata Ludovica Albertoni sull'altare (1674) è l i figli del B. si ricorda, oltre al più noto Domenico Stefano, Paolo Valentino, il quale, nato a Roma il 14 febbr. ...
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Temi olimpici: il doping
Claudio Gregori
La progressiva medicalizzazione dello sport
Doping è l'uso di sostanze o metodi potenzialmente pericolosi per la salute e capaci di migliorare in modo artificiale [...] del sangue.
Durante gli stessi Giochi di Los Angeles Francesco Conconi, medico e personaggio di spicco nel mondo dello sport Alterò, in seno alle squadre nazionali, i valori. Il caso di Stefano Mei, eliminato dai 5000 m per i Giochi di Los Angeles da ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...