Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] della Valle (che dominava il persiano e il turco) e Francesco Carletti (che si interessa della grafia cinese e di quella Pasolini, Alberto Moravia, e, ancora, Paolo Rumiz e Stefano Malatesta), le versioni italiane, ad es., di scrittori quali ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] 418); Paolo I (757-767) ne costruì uno in argento per la chiesa dei Ss. Stefano e Silvestro (od. S. Silvestro in Capite; Lib. Pont., I, p. 464) realizzato intorno al 1295 in S. Maria in Cosmedin per Francesco Caetani. Lo schema è quello del c. di S. ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] del vescovo Sergio) e all'8° (chiesa di S. Stefano). Quest'ultimo esempio attesta la vivacità produttiva, ancora in epoca mosaici, con inserti di grandi animali, in quella di S. Francesco o a S. Vitale), a Reims (mosaici nella cattedrale con intrecci ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] pietrame che Dacomario, primo rettore pontificio della città con Stefano Sculdascio, era stato autorizzato ad aprire fra la torre .d. arco di S. Gennaro e i pontili di via Francesco Pacca, uno dei quali, in opus caementicium con fodera di laterizi ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] ), S. Sabina (422-432), S. Maria Maggiore (432-440), S. Stefano Rotondo (468-483), per citare solo alcuni tra gli esempi maggiori, la Chiesa e da altri codici affini, come i c.d. vangeli di Francesco II (Parigi, BN, lat. 257) - venne reintrodotta una ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] S. Pietro dei Volti e quella più tarda di S. Francesco. A un edificio sacro in piazza Paolo Diacono è collegato 21-27; G.M Del Basso, M. Brozzi, La prepositura e la chiesa di S. Stefano di Cividale, ivi, 38, 1962, pp. 87-102; D. Dalla Barba Brusin, G ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] ), e due lamine, datate ante 1190, raffiguranti i Ss. Nicola e Stefano di Muret e l'Adorazione dei Magi (Parigi, Mus. Nat. du produzione dell'epoca; esso contiene le reliquie di s. Francesco e dovette essere realizzato poco dopo la sua canonizzazione, ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] Il lavoro fu condotto a termine con l'assistenza di Carlo Stefano Fontana (Braham - Hager, 1977, pp. 86 s. 397 66, 103v, 105). Morì a Roma il 29 ott. 1740.
Mauro, figlio di Francesco, nacque a Roma il 2 genn. 1701. Sua prima opera fu l'altare maggiore ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] nel corso del quale C. fece imprigionare il barone più prestigioso, Stefano Colonna. Segue la cattura dei principali baroni, fra i quali i al leone, dove restò un'ora prima che un certo Francesco de Vecchio gli assestasse il primo colpo. Era l'8 ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...