Scultori lombardi, operarono specialmente a Milano tra il sec. XV e il XVI. Negli annali della fabbrica del Duomo si ha notizia di Francesco nel 1470, di Tommaso dal 1499 al 1504. Quest'ultimo nel 1486 [...] s'impegnava a condurre a termine l'esecuzione dell'arca di Giacomo Stefano Brivio, in S. Eustorgio di Milano, iniziata e lasciata incompiuta dal fratello Francesco, morto in quell'anno. Oltre a questa, che è l'opera più nota dei due scultori, si ...
Leggi Tutto
Arciduca d'Austria e palatino d'Ungheria. Nacque a Buda, il 14 settembre 1817, dall'arciduca Giuseppe Antonio Giovanni, palatino d'Ungheria. Dopo lunghi viaggi nel Lombardo-Veneto, nel Tirolo, nell'Istria, [...] bando dalla corte di Vienna, si ritirò nelle terre materne di Schaumburg, in Germania. Solo dieci anni dopo si riconciliò con Francesco Giuseppe. Morì a Mentone il 19 febbraio 1867.
Bibl.: v. Allgemeine Deutsche Biogr., Lipsia 1892, XXXVI, p. 71 segg ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI
Giovanni Battista Picotti
. Famiglia venuta, si disse, dalla Sassonia, appare in Volterra, ed ebbe rami in Roma e in Prato. Al ramo pratese appartenne Gemignano (1370-1460), uditore di Rota, [...] 1623), fu cavaliere e (1603) ammiraglio dell'ordine di S. Stefano. Curzio (1614-55), archeologo e storico, pubblicò nel 1637 i e li difese in un Discorso ricco di erudizione (1645). Francesco (v.) fu pure archeologo, storico e artista; Giovanni (1779 ...
Leggi Tutto
. Antichissima famiglia ungherese, le cui origini risalgono al sec. XIII, a un "comes Boksa", i 6 figli del quale ebbero un possesso comune nel 1271. Il casato Bocskay è adoperato per primo da Giovanni, [...] diede un principe e uomini di stato alla Transilvania. Il ramo maschile della famiglia, passato nell'Ungheria settentrionale, si estinse con Stefano B. (1672): oscura è quindi l'origine, né sono chiari i rapporti con la vera famiglia dei B. di coloro ...
Leggi Tutto
Fu uno dei primi seguaci di Francesco d'Assisi. A lui, che aveva studiato teologia con Corrado da Spira ed era uomo di gran dottrina, S. Francesco affidò l'incarico di arricchire con citazioni tratte dal [...] Vangelo la regola dell'ordine (1221). Cesario guidò anche un gruppo di missionarî in Germania fra cui Tommaso da Celano, il cronista Giordano da Giano, Giovanni del Pian dei Carpini. Così fruttuosa fu ...
Leggi Tutto
. Figlio secondogenito di Pipino il Breve e di Bertrada, nacque nel 751. Il 28 luglio 754 fu consacrato a Saint-Denis, col fratello maggiore Carlo, da papa Stefano II. Morto Pipino il 24 settembre 768, [...] i due fratelli si spartirono, secondo il volere del padre, il regno; Carlomanno ne ebbe la parte sud-orientale con l'Alemannia, la Borgogna, la Provenza, la Settimania, parte dell'Aquitania. Fautore, come ...
Leggi Tutto
LAMPORECCHIO (A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Paese della Toscana (provincia di Pistoia), posto sulle falde occidentali del Monte Albano, a 56 m. s. m. È un piccolo borgo agricolo [...] 5991 nel 1931. Nel suo territorio è la frazione di Spicchio, con la monumentale villa berniniana Rospigliosi.
Nella Pieve di S. Stefano è un altare robbiano che pare fosse eseguito per volontà popolare tra il 1524 e il 1525. Lamporecchio fu patria di ...
Leggi Tutto
Pittore (Verona 1480 circa - ivi 1555); fu scolaro di Liberale, del quale sviluppò le tendenze formali e cromatiche. Subì pure l'influsso del Mantegna e, durante un soggiorno a Milano, fu certo in contatto [...] S. Orsola in S. Giorgio in Braida (1545). Sono ancora da ricordare la giovanile Madonna cucitrice (1501, Modena, Gall. Estense) e un S. Sebastiano (Casale, S. Stefano), legato alla sua attività presso la corte del duca di Monferrato (1515-19; 1523). ...
Leggi Tutto
Pittore (S. Stefano in Brivio, Varese, 1607 - Milano 1665). Allievo del Morazzone, lavorò a Torino, Venezia e Roma, dipingendo quadri di soggetto sacro e anche ritratti. Le sue opere sono caratteristiche [...] del Seicento lombardo, di cui egli è uno dei maggiori rappresentanti ...
Leggi Tutto
CALABRIA
C. Bozzoni
(gr. Βϱεττία; lat. Bruttium)
Regione dell'Italia meridionale corrispondente all'estremità della penisola, estesa tra il Tirreno e lo Ionio, il fiume Sinni - in seguito dal massiccio [...] 1061; S. Eufemia, 1062; Mileto, 1070), certosini (S. Stefano del Bosco, 1091) o di altri ordini religiosi (Bagnara, 1083 ca la cappella di S. Demetrio, nella chiesa di S. Francesco, conserva un portale archiacuto. Il palazzo Vescovile presenta resti ...
Leggi Tutto
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...