Pittore e incisore. Nacque a Venezia nel 1697, vi morì nel 1768. Solo in questi ultimi anni si è venuta chiarendo la vita di questo caposcuola dei vedutisti veneziani del Settecento; ma non si può dire [...] , ad esempio, dipinte fra il 1725-1726 per il lucchese Stefano Conti, ora in Inghilterra, quelle per il duca di Richmond i due Moretti, Giuseppe e Faustino, della Valcamonica, Francesco Tironi, Giovanni Migliara, giù giù sino all'accademico Vincenzo ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano
Carlo Gamba
Giulio Pippi, detto Giulio Romano, pittore e architetto, figlio di Pietro Pippi; nacque a Roma, secondo il Vasari suo amico, nel 1492, secondo altri computi nel 1499; morì [...] gli faceva condurre in troppo gran parte i quadri commessigli per Francesco I, e la Favola di Psiche alla Farnesina.
G., per una tavola in S. Maria dell'Anima, il Martirio di S. Stefano per la chiesa omonima di Genova e altri quadri ora in gallerie ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Galeazzo II
Francesco Cognasso
Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina Doria di Genova, nacque poco dopo il 1320. Perdette il padre, forse avvelenato nelle lotte familiari, nel 1327; [...] Visconti, lo stato milanese fu diviso fra i tre figli di Stefano, Matteo, Bernabò e Galeazzo. Questi ebbe assegnata la zona più lui fatto costruire. Suo amico e ammiratore fu lo stesso Francesco Petrarca, che a lungo rimase alla corte viscomea; nel ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Ettore Verga
Nacque a Fermo il 24 gennaio 1444 dal conte Francesco e da Bianca Maria Visconti. Fu fatto istruire molto bene nelle arti belliche, nelle scienze e [...] lettere, diede al suo primogenito per istitutore Francesco Filelfo, s'interessò ai progressi dell'università di spedizione militare contro il duca di Borgogna, il giorno di S. Stefano del 1476 fu colpito a morte da tre congiurati. L'assassinio non ...
Leggi Tutto
Letterato, nato in Firenze nel 1539, ivi morto il 19 (?) settembre 1589: perché ascritto all'ordine di Santo Stefano, tenne il titolo di cavaliere, che spesso si accompagna al suo cognome. Fin da giovane [...] del Decamerone, che ebbe dal 1582 al 1638 almeno quattordici edizioni, il S., nel cui sapere e giudizio volle rimettersi il granduca Francesco de' Medici, si meritò il biasimo di tutti i dotati di buon gusto e di sano criterio, tra i quali il Foscolo ...
Leggi Tutto
Umanista e storico, nacque a Venezia, probabilmente nel 1515. Ordinato sacerdote a Padova, fu precettore di un nobile veneziano; ma la sua indole non era fatta per la vita ecclesiastica, e dal papa ebbe [...] Austria, in Transilvania, dove era stato chiamato dal principe Stefano Báthory, che gli affidò l'incarico di scrivere la storia 1562), il De rebus in Etruria gestis a Senensibus di Francesco Contarini (Lione 1562), la storia di Vladislao I di Ungheria ...
Leggi Tutto
MOCHI (Mocchi), Francesco
Nello Tarchiani
Scultore, nato a Montevarchi il 29 luglio 1580, morto a Roma il 6 febbraio 1654. Figlio di Lorenzo di Francesco M., sembra studiasse a Firenze col pittore Santi [...] e intagliatore in pietre dure, morto il 14 marzo 1648; e Stefano, intagliatore di cammei e restauratore di statue antiche.
Bibl.: L IV, Firenze 1846, pp. 423-424 (che confonde i due Francesco); F. M. Soldini, Il reale giardino di Boboli, Firenze 1789 ...
Leggi Tutto
Nacque a Firenze da Lorenzo di B. pittore, nel 1373; vi morì nel 1452. Fu maestro attivissimo, come affermano numerosi documenti (dal 1416 al 1446) e i dipinti su tavola e ad affresco, sparsi non solo [...] la vòlta e l'arco trionfale, lavoro troncato dalla morte e continuato da Piero della Francesca.
È da distinguere in tanta operosità quello che spetta agli aiuti come Stefano d'Antonio, Bonaiuto di Giovanni e, per l'ultimo tempo, il figliuolo Neri di ...
Leggi Tutto
Scultore e pittore, nato il 25 marzo 1845, in Roma, dove morì il 19 agosto 1929. Indirizzato all'arte dal padre, vi si dedicò soltanto dopo compiuti gli studî nell'università romana. Premiato e biasimato [...] ispirato dallo Chateaubriand. Seguì nel 1871 lo Stefano Porcari rifiutato dall'Accademia, perché animato di Dolci e Lugo in Verona; fra i numerosissimi busti quelli a Francesco Carrara (Camposanto di Pisa), Jacopo Moleschott (Università di Roma), ...
Leggi Tutto
"Fortuna - narra egli stesso in una didascalia in calce al magnifico ritratto, in cui Stefano della Bella lo effigiò da primo zani (v. brighella) - Fortuna per despett Me fer (sic) volar la robba coi dinar, [...] pare, alla corte dei Farnesi di Parma, quand'egli contava ventitré anni (1632). Poco dopo il 1640, morto il conico Francesco Biancolelli, il C. circondava di abile e tenace corte la vedova Isabella Franchini (in arte Colombina) e, malgrado ostacoli d ...
Leggi Tutto
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...