. Religiosi appartenenti all'ordine dei predicatori fondato da S. Domenico di Guzmán nel 1206 e approvato da Onorio III il 22 dicembre 1216. La salvezza delle anime mediante la predicazione e l'insegnamento [...] di Monte Sion (1283) è classica per gli studî palestinesi. Francesco Pipino di Bologna (morto 1320) tradusse il Milione di Marco Polo Angelico), e a Gerusalemme con la scuola biblica di S. Stefano. In teologia e filosofia, che è il campo proprio dell' ...
Leggi Tutto
Città della Venezia montana, situata sul Piave, quasi al centro della parte orientale del bacino che, singolarmente ampio per le Alpi del Veneto, separa le Prealpi Bellunesi a S., dalle Dolomiti feltrine [...] , capolavoro del Brustolon.
Vanno ricordati chiostri gotici dei serviti, presso Santo Stefano, e dei francescani, presso San Pietro, e quello più recente, pure dell'ordine francescano, ove ora ha sede il ginnasio liceo.
La prefettura, eretta a ...
Leggi Tutto
Scultore. Nacque in Firenze da Niccolò di Betto di Bardo, cardatore di lana, e da madonna Orsa, quasi certamente nell'anno 1386, e in Firenze morì il 13 dicembre 1466. Nulla si sa della sua giovinezza [...] gli Evangelisti, due quadri centinati con i santi Lorenzo e Stefano, Cosimo e Damiano, quattro teste di cherubini, la marmorea dei sentimenti - con le statue di S. Ludovico (1447), S. Francesco, S. Giustina, S. Daniele, S. Antonio, S. Prosdocimo e ...
Leggi Tutto
Per cappella s'intende una piccola costruzione religiosa annessa a una chiesa, a un palazzo, a un castello, a una villa, a un cimitero: può essere incorporata all'edificio, di cui fa parte, o del tutto [...] rozza cappella detta della Porziuncola vicina ad Assisi, che S. Francesco cominciô a frequentare nel 1210.
Il Rinascimento ci ha dato un stile gotico (Vignory, S. Savino nel Poitou, S. Stefano di Nevers, Clairvaux, Pontigny, S. Antimo in Toscana, ...
Leggi Tutto
Figlio primogenito di Aimone, conte di Savoia, e di Iolanda di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 gennaio 1334 e succedette al padre il 22 giugno 1343. Governò in suo nome, fino al 1348, una reggenza stabilita [...] il campo angioino e quello sabaudo, e, dopo molti suoi cavalieri, anche A. soggiacque al male. Morì in Santo Stefano, presso Castropignano (Campobasso), il primo marzo 1383, dopo avere dettato le sue ultime volontà il 27 febbraio. I suoi cavalieri ...
Leggi Tutto
È una delle figure più schiettamente rappresentative del Rinascimento italiano, così nei riguardi morali, come in quelli letterari e politici, anche perché la sua vita si stende in quel periodo, a cavaliere [...] fu affidato alle cure dei parenti, soprattutto di Giovan Stefano Castiglione e frequentò non solo, pare, la scuola di Urbino e più tardi (dal 1519, cioè dalla morte del marchese Francesco Gonzaga), anche in nome dei signori di Mantova, non gl'impedì ...
Leggi Tutto
Capoluogo di provincia, è la città più alta della Sicilia (m. 948). Centro dei Siculi, d'origine assai remota, chiamato Henna, ha ripreso l'antico nome (divenuto nel Medioevo Castrum Hennae, e nell'età [...] ciglione settentrionale si affacciano il duomo e la chiesa di S. Francesco. La via Roma, la più importante, segue la città nel nei dintorni della città e nei pressi del lago di Pergusa. Stefano Bizantino la diceva fondata nel 664 a. C., Filisto nel ...
Leggi Tutto
Nacque da Giovanni de' Medici delle Bande Nere e da Maria di Iacopo Salviati, il 12 giugno 1519. Aveva sette anni, quando il padre moriva per ferite riportate combattendo contro i luterani del Frundsberg [...] e l'istituzione dell'ordine militare di Santo Stefano, che, rivaleggando con quello gerosolimitano, avrebbe dovuto stanco, affidò la cura degli affari pubblici al primogenito Francesco, col titolo di principe reggente, senza peraltro rinunziare ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore e miniatore, nato a Firenze nel 1536, morto ivi nel giugno del 1608. Cresciuto nella corte medicea, fra i manieristi che allora vi operavano, trattò tutte le arti, ma specialmente [...] di San Marco, il palazzo di città del principe Francesco, ora palazzo dei tribunali: fabbrica singolare per semplicità di Pisa, nel 1596, compiva la facciata della chiesa di S. Stefano de' Cavalieri, lasciata interrotta dal Vasari; e nel 1605, v ...
Leggi Tutto
FRANCIA, Il
Adolfo Venturi
Francesco Raibolini, detto il Francia, pittore e orafo, nacque a Bologna circa il 1460, e ivi morì ai primi del 1517. Fu iniziato nell'arte dell'oreficeria prima che nella [...] colori sembrano smalti traslucidi. Anche il Santo Stefano della galleria Borghese sembra lastra metallica leggermente , in Rass. Emiliana, I (1888), p. 1 segg.; G. Williamson, Francesco R. detto il Francia, Londra 1190; G. Lipparini, Franc. R. detto ...
Leggi Tutto
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...