ORIONE, Luigi Giovanni, santo
Ennio Apeciti
ORIONE, Luigi Giovanni, santo. – Nacque a Pontecurone, in provincia di Alessandria, il 23 giugno 1872, terzogenito di Vittorio, selciatore, e di Carolina [...] ridusse in fin di vita. Il suo viceparroco, don Francesco Milanese, nell’ottobre seguente lo presentò all’oratorio di chiamandomi a uno stato di grande carità, ma è fuoco grande e soave che ha bisogno di dilatarsi e di infiammare tutta la terra» ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante il Seicento sia generalmente identificato con il barocco, per tutto il secolo [...] al pari di quella dei lombardi Carlo Maria Maggi e Francesco de Lemene, si inserisce nel solco della tradizione del Della vaga stagion l’ameno stile
La lingua al canto intenerisce e snoda.
Soave è il suo tenore,
che innocenza ed amor lo fan gentile,
E ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] anche da parte dei successori del duca Vincenzo, da Francesco e soprattutto dal nuovo duca Ferdinando (l'ex Milano nel 1611 (cfr. Ademollo) - com'è la più nobile, la più soave e la più stimata che mai s'udisse così legava, anzi uccideva i sensi e ...
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RICHELMY, Agostino
Bartolo Gariglio
RICHELMY, Agostino. – Nacque a Torino il 29 novembre 1850 da Prospero, ingegnere, professore di meccanica applicata e idraulica nell’Ateneo subalpino, e da Lidia [...] a don Bosco, scelse l’istituto Paterno, fondato da Francesco Faà di Bruno e tenuto da religiosi. La decisione di 1911-15, Torino 1969, pp. 144-149, 284 s.; S. Soave, Fermenti modernistici e democrazia cristiana in Piemonte, Torino 1975, pp. 208- ...
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Tradizionalmente considerata un tropo, la sineddoche (dal gr. synekdokhḗ, da syn «con, insieme» e ekdékhomai «ricevo, prendo», che i latini traducono con conceptio, intellectio) è una figura retorica che [...] (4) e par che de la sua labbia si mova
un spirito soave pien d’amore
(Vita nova XXVI, 12-13)
dove labbia è inaugura così un particolare stile ‘sineddochico’ che ➔ Francesco Petrarca rende maturo soprattutto evocando Laura con continui riferimenti ...
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L’ipallage (gr. hypallagē´ «scambio, commutazione»), o enallage (vedi più avanti) dell’aggettivo, nella retorica classica è una figura che consiste nella diversione dell’orientamento sintattico dell’aggettivo, [...] danteschi e tratti da Tateo 19842):
(11) e cominciommi a dir soave e piana (Inf. II, 56)
(12) ed el sen gì altrettanto ampio, anche nella prosa (ad es. dello scrittore barocco Francesco Fulvio Frugoni, 14), nella lingua poetica (Clemente Rebora, 15), ...
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AMATO Lusitano
Bruno Nardi
Medico portoghese della famiglia israelitica Chabib (cognome latinizzato Amatus), nato nel 1511 di a Castel-Branco in provincia Beira; è detto anche Ioannes Rodericus, in [...] delle vene. Nello studio ferrarese conobbe anche Francesco Vésale, fratello del grande anatomista Andrea ed -Branco; Vogelstein-Rieger, Geschichte der Juden in Rom, II, pp. 256ss.; M. Soave, A. L., in Corriere israel., XVI (1877), pp. 148, 173, 196; ...
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BATI, Luca
Liliana Pannella
Nato probabilmente a Firenze verso il 1550, fu uno dei musicisti più rappresentativi della Firenze medicea, sullo scorcio., del sec. XVI e nei primi anni del XVIL Allievo [...] che aveva avuto come rappresentanti illustri il suo maestro Francesco Corteccia e il suo predecessore, nelle funzioni di Madrigali a cinque voci... (Venezia 1602) si trova il madrigale Luce soave del B., nel secondo del 1604 Se de tormenti, nel terzo ...
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Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] un’effimera restaurazione scaligera (1404) e una breve occupazione di Francesco da Carrara, nel 1405 V. si dette a Venezia, il la viticoltura specializzata (zone di produzione del Valpolicella, Soave, Bardolino) e la coltivazione dell’olivo (Lago di ...
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SARPI, Fra Paolo
Raffaello Morghen
Servita e consultore della repubblica di Venezia.
Nacque in Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco e Lisabetta Morelli ed ebbe al fonte battesimale il nome di Pietro [...] fu stampata per la prima volta, contro la volontà del S., a Londra nel 1619 sotto lo pseudonimo anagrammatico di Pietro Soave Polano (Paolo Sarpi Veneto), da M. A. De Dominis. Numerosissime poi le altre edizioni e le traduzioni. Le edizioni più ...
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soave1
soave1 (ant. süave) agg. [lat. suavis, della stessa radice di suadere «persuadere»]. – 1. Che dà ai varî sensi e all’animo un’impressione di dolcezza delicata e gentile: sapore, profumo s.; Così a l’egro fanciul porgiamo aspersi Di...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...