LAMPUGNANI, Giorgio
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1385 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Addottoratosi all'Università [...] faziosa Legnano, dilaniata, a metà del XV secolo, tra sostenitori e oppositori all'ascesa al trono ducale di FrancescoSforza.
Pesò certamente sul L. il ruolo del fratello Oldrado, che già nel 1448 appoggiava apertamente il condottiero nelle ...
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BOSSI, Antonio
Maria Franca Baroni
Appartenente a un'antica famiglia milanese, nacque da Pietro (detto anche Beriolo, Briolo o Boliolo) nella seconda metà del sec. XIV. Fu procuratore e amico di Facino [...] Pasquirolo (1410) e poi a porta Cumana, nella parrocchia di S. Tommaso in "cruce Sichariorum", nella casa che nel 1455 FrancescoSforza comprò dagli eredi del B. per poi regalarla a Cosimo de' Medici. Lasciò tre figli, Ambrogio, Luigi e Teodoro, che ...
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BENDIDIO (Bendedei), Alberto
Tiziano Ascari
Figlio di Nicolò, segretario del duca Ercole I, poi di Alfonso I, nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1470. Non si capisce perché il Vedriani, che del [...] dell'arcivescovato, incontrò la violenta ostilità di ecclesìastici milanesi e in primo luogo dell'economo della curia. FrancescoSforza lasciò che costoro lo facessero per ben tre volte incarcerare, poi ogni volta intervenne a farlo mettere in ...
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CAIMI, Eusebio
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque probabilmente fra il XIV ed il XV secolo.
è noto, soprattutto, per la parte avuta nelle trattative di Filippo Maria Visconti con Francesco [...] nel 1441 con il matrimonio di Bianca Maria, figlia del duca, con il condottiero.
Il 7 febbr. 1438, mentre FrancescoSforza, pur ricoprendo la carica di capitano generale, insieme con il marchese di Mantova, dell'esercito della lega, costituita ai ...
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BECCANUGI, Pietro
Pier Giorgio Ricci
Figlio di quel Leonardo cui il Petrarca indirizzò una letterina in volgare (e perciò da non confondere con il suo antenato Pietro di Ceffo, cospicuo cittadino nella [...] e a rinnovare la lega delle due Repubbliche, menando a comune difesa contro Filippo Maria Visconti le armi del conte FrancescoSforza e aprendo la strada ai successi onde prese forma la pace conclusa nel 1441; nel 1447, infine, avendogli i lunghi ...
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ALAGNO, Lucrezia
Michele Manfredi
Figlia di Cola e di Covella Toraldo, nacque probabilmente nel 1430. A diciott'anni innamorò perdutamente di sé il cinquantaquattrenne Alfonso d'Aragona, re di Napoli, [...] napoletana, ms. XXX, B. 3, busta pp. 24; ms. XXVI, C. s, quad. 4, p. 24 v., lett. 20 marzo 1461 a FrancescoSforza; J. Mazzoleni, Regesto della Cancelleria Arag. di Napoli, Napoli 1951, pp. 10, 11, 12 17, 88; Diurnali detti del duca di Monteleone, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Decembrio, Crivelli, Simonetta e la storiografia milanese
Alberto Cadili
Contemporaneamente a Corio, per il Moro scrivono opere storiche Giorgio Merula e Tristano Calco, che si attengono a una storiografia [...] anche Giovanni Simonetta (morto nel 1491 ca.) fratello del potente Cicco, con il quale dal 1444 fu al servizio di FrancescoSforza. Finite le fortune del fratello con l’avvento del Moro, alla di lui morte (1480) fu esiliato a Vercelli ove ...
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BRANCALEONI, Amaleone
Gino Franceschini
Figlio di Rinaldo dei conti di Luco, nacque probabilmente a Foligno sullo scorcio del sec. XIV e fece il suo tirocinio nel mestiere delle armi al servizio dei [...] di Alfonso d'Aragona; quando Muzio Attendolo morì nel guadare la Pescara, passò agli ordini del figlio di lui Francesco.
Con FrancescoSforza il B. combatté vittoriosamente nella giornata dell'Aquila (2 giugno 1424) dove Braccio fu ferito a morte. Si ...
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ANDREA da Foligno
Caterina Santoro
Nato a Foligno intorno al 1412 da un Petruccio, già nel 1439 era al seguito dello Sforza nelle Marche; solo però nel 1444 cominciò ad apparire con la qualifica di [...] l'uccisione a Napoli di suo marito, Iacopo Piccinino.
La sua carriera e attività non subi alcun arresto con la morte di FrancescoSforza e la nomina del nuovo duca. Nel 1467 fu da Galeazzo Maria investito di pieni poteri nel Canton Ticino, per sedare ...
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BOLOMIER, Antonio
Francois-Charles Uginet
Uomo politico savoiardo, nacque negli ultimi anni del sec. XIV a Poncin nell'Ain da Henri e Anne de Rossillon. È noto soprattutto come fratello di Guglielmo [...] . Il B. impegnò allora tutta la sua attività per impedire che la Repubblica cercasse altre alleanze e per evitare che FrancescoSforza si rendesse di nuovo signore di Milano. L'intervento del B. fu decisivo e le argomentazioni svolte in un memoriale ...
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Brandmauer s. m. (raro f.) inv. In Germania, l’isolamento politico delle forze di estrema destra di tradizione o ispirazione nazista al fine di impedirne l’accesso all’area di governo. ◆ Per ora la picconata di Merz rischia solo di aprire una...
sforzesco
sforzésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Che si riferisce, che appartiene agli Sforza, duchi di Milano nei secoli 15° e 16°: dinastia s.; dominî s.; Castello s., a Milano, fatto erigere prob. nel 1368 da Galeazzo II Visconti,...