MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Eliseo
Rita De Tata
Nacque il 13 giugno 1462 a Bologna da Nicolò, notaio, e da Giacoma di Gregorio Campeggi e fu tenuto a battesimo dal celebre [...] la professione e si dedicò alla carriera militare, seguendo Antonio Sforza a Milano, dove morì di peste. L'altro figlio maschio esempi il Memoriale di Cesare Nappi e quello di Francesco Mattasilani, entrambi notai, con i quali è presumibile che ...
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BROGLIA (Broglio), Cecchino, detto Broglia da Trino o da Tridino
EEsch
Della famiglia Broglia di Chieri, nacque molto probabilmente a Trino presso Vercelli. Mancano notizie sud suoi genitori, sulla [...] Egli fu anche considerato come il maestro di Attendolo Sforza e del Tartaglia.
Morì di peste ad Empoli a cura di A. Medin e G. Tolomei, p. 247-273, passim; Cronaca del conte Francesco di Montemarte, ibid., XV, 5, 1, a cura di L. Fumi, pp. 259-262; ...
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CATTANEO, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque attorno al 1460, primogenito di Goffredo e di Luigina figlia di Cattaneo Cattanei; ebbe tre fratelli, Isnardo, Vincenzo e Mariola, [...] Raffaele Raggio, Giacomo de Sopranis, Bartolomeo da Zoagli, Francesco de Marinis; altri quattro a Londra, cioè Luchino de Sauli furono eletti il 2 dic. 1512 per riportare allo Sforza l'obbedienza di Genova; il 2 gennaio successivoriferivano dell'esito ...
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GHIVIZZANO, Angelo
Raffaele Tamalio
Nacque probabilmente intorno agli anni Settanta del secolo XV, in un luogo non noto, da Giacomo di Ghivizzano, probabilmente proveniente da una famiglia toscana della [...] di Mantova, profuso per oltre trent'anni in particolare con Francesco Gonzaga e sua moglie Isabella d'Este, e in seguito Tale azione si rivelò lungimirante, giacché in aprile lo Sforza venne fatto prigioniero dai Francesi e condotto in Francia, dove ...
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DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] Torre (cfr. L. G. Pélissier, Louis XII et L. Sforza..., II, Paris 1896, p. 114).
Sulla traccia della irascibilità di e, in tal caso, fratello di Giovanni Febo e zio del Francesco che sarà ambasciatore cesareo a Venezia - "doctor" nonché "capitano di ...
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CARAFA, Alberico
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque da Tommaso e da Dianora Carafa (o da Letizia di Diano) nella prima metà del XV secolo. Nipote del celebre e potente Diomede [...] sett. 1472, erano state stipulate le nozze fra Gian Galeazzo Sforza e Isabella d'Aragona.
Il 2 ag. 1480, mentre il l'Aldimari) lasciò in eredità un palazzo; di essi Giovanni Francesco nel 1506 ottenne la restituzione dei beni del padre.
Fonti e ...
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DANDOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1405, secondogenito di Giacomo di Francesco e della figlia di Enrico del doge Giovanni Dandolo. Della sua vita privata sappiamo soltanto ch'era [...] '48 fu a Mantova, ad esortare il Gonzaga contro lo Sforza, e nel giugno dell'anno seguente venne nominato provveditore in all'esercito e ad avere la città, in settembre, senza eccessivi sforzi, al punto che i Pregadi gli espressero la loro più sincera ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] II, pp. 6, 29, 91, 95, 118, 360e passim; C. Sforza, L'indennità ai giacobini piemontesi, Torino 1908, vedi Indice; A. C. giansenismo in Piemonte, Torino 1931, passim; A.Bersano, L'abate Francesco Bonardi e i suoi tempi, Torino 1957, v. Indice; P. ...
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BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] sopravanzando in voti di preferenza anche il capolista, il deputato Francesco Cocco Ortu. L'anno stesso divenne uno dei gestori della CLN (Bari, gennaio 1944), e collaboratore di Carlo Sforza all'Alto Commissariato per l'epurazione dal giugno 1944, ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] limitò ad indicare nei cardinali Prospero Colonna, Pietro Barbo e Francesco Condulmer coloro che più di ogni altro erano a conoscenza perpetrate in Senato, in Curia, col Visconti, con lo Sforza, l'Aragona, e persino coi Savoia.
La Repubblica chiese ...
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Brandmauer s. m. (raro f.) inv. In Germania, l’isolamento politico delle forze di estrema destra di tradizione o ispirazione nazista al fine di impedirne l’accesso all’area di governo. ◆ Per ora la picconata di Merz rischia solo di aprire una...
sforzesco
sforzésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Che si riferisce, che appartiene agli Sforza, duchi di Milano nei secoli 15° e 16°: dinastia s.; dominî s.; Castello s., a Milano, fatto erigere prob. nel 1368 da Galeazzo II Visconti,...