PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] cui fu benefattore dopo la scomparsa dello zio Alessandro. Francesco incaricò inoltre Mattia Preti di dipingere e stuccare a oro 341-357; E. Celani, La Signoria dei Peretti-Savelli-Sforza-Cesarini sulla contea di Celano e baronia di Pescina (1591- ...
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CAMPIONI, Francesco Maria
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Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] gran parte verso l'attrizionismo, egli compie un notevole sforzo di mediazione tra i due gruppi. Basandosi sulla Ordine della SS. Trinità del riscatto nel convento di S. Francesca Romana a Capolecase. Subito dopo ebbe la carica di esaminatore ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] al quale era stato probabilmente presentato dal cugino di questo, il cardinale Sforza di Santa Fiora. Già presente a Roma negli anni di Clemente di rimediare compagnie femminili per il segretario Francesco Gherardini e per i nobili che decidevano ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] sua". Tuttavia il D. fu poi uno dei fautori di Ascanio Sforza, dal quale fu infine indotto a votare per il Borgia. Alessandro tomba e il suo epitaffio. L'orazione funebre recitata da Francesco Cardoli da Narni, che era stato suo segretario, fu ...
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GIUSTO da Urbino (al secolo Jacopo Curtopassi o Cortopassi)
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Matraia, presso Lucca, il 30 ag. 1814 da Giuseppe e da Teresa Scolastica Guidi. Aveva appena sedici anni quando, [...] nell'Ordine dei frati minori cappuccini con l'aiuto dello zio, Francesco da Urbino, provinciale dell'Ordine nelle Marche. Presi i voti 1, XXXI, Parisiis-Lipsiae 1904 (edizione degli Hatatā); G. Sforza, Un lucchese compagno del p. G. Massaia in Africa ...
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DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] , vicino alla chiesa di S. Lucia in Selci.
Nel maggio del 1584, il figlio Francesco si ammalò gravemente nella villa Rufina a Frascati, allora proprietà degli Sforza, e la D. fece avvisare Filippo Neri, da cui ella si era fatta confessare alcune ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] , marito di una sorella del G., sia in quella di Francesco Cattani, coinvolti entrambi nell'estate 1542 nel tentativo di fuga di lettere e arti, XXI (1892), p. 65 dell'estratto; G. Sforza, Ortensio Lando e gli usi e costumi d'Italia nella prima metà ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] alla corte di Mantova, per ottenere dal marchese Francesco Gonzaga soccorsi di munizioni e di polveri per l 'esercito di Cesare che si accingeva ad affrontare Caterina Sforza, seguì da allora le vicende della campagna concludendo politicamente ...
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MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] filosofia. Qui strinse amicizia con il filosofo Francesco Patrizi da Cherso, che nel 1577 lo .; Documenti inediti per servire alla vita di Lodovico Ariosto, a cura di G. Sforza, Modena 1926, pp. 343-376; D. Giannotti, Lettere a Pietro Vettori, ...
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BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] , il B. ne fu nominato titolare dal duca Francesco IV; nel 1825 cambiò questo insegnamento con quello di abate Lamennais in Italia,in Fanfulla della Domenica,21 apr. 1907; G. Sforza, La rivoluzione del 1831 nel ducato di Modena,Roma-Milano 1909, pp. ...
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sforzesco
sforzésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Che si riferisce, che appartiene agli Sforza, duchi di Milano nei secoli 15° e 16°: dinastia s.; dominî s.; Castello s., a Milano, fatto erigere prob. nel 1368 da Galeazzo II Visconti,...
ferlina
s. f. – Particolare tipo di bombarda (propr. bombarda alla ferlina) usata nella seconda metà del sec. 15°, in Lombardia; prese il nome dal maestro «gittatore» Ferlino, che fu al servizio prima del marchese di Chieri, poi del conte...