GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] dai Fiorentini nelle discordie che opponevano Azzo (VIII) e Francesco d'Este ai Bolognesi. Il 14 genn. 1299 faceva . 98). Certo i provvedimenti da lui presi furono estremamente severi, come potevano però esserlo nel modo consentito dal diritto allora ...
Leggi Tutto
BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] "la libertà non può mai regnare dove non sienvi severi costumi". E, in implicita polemica con le ideologie nel quale persero la vita due dei suoi componenti (Miller e Francesco Tesei), fu catturata pressoché per intero; quei pochi membri che erano ...
Leggi Tutto
CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] sull'Avanti! dell'11 settembre e nel campo dei severi studi di storia con uno scritto sull'arte dei drappieri ibid. 1929; II e III, ibid. 1932; Le annotazioni di Francesco Calbo alle sedute dei Consigli dei Rogati(1785-1797), Bologna 1942; le ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] i Normanni e la scarsa bellicosità per gli Apulienses. In compenso G. - a differenza del coevo Goffredo Malaterra - evita toni severi verso i Longobardi ed è attento a rilevare i rapporti di sangue instaurati con i Normanni, in particolare quello con ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] di Filippo IV, insieme con un altro fratello maggiore, Francesco, al servizio della regina Isabella. Nei due decenni successivi operò G. era convinto che provvedimenti troppo severi attuati indiscriminatamente avrebbero colpito proprio coloro che ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] sulle ripercussioni in Francia della morte dell'imperatore Francesco Stefano I (18 ag. 1765). Descrisse, con Stato si videro costretti a intervenire nuovamente su Maddalena con un severo ammonimento e con il divieto di recarsi ancora nel Friuli e di ...
Leggi Tutto
CHIAVARI, Gian Luca
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1573 o nel 1574 dal nobile Gerolamo del fu Luca.
Controversa, tra le fonti manoscritte, l'identità della madre, Angentina Muraglia [...] malcontento tanto della Spagna, che voleva da Genova più severi provvedimenti, quanto della Francia, indignata del procedimento contro .
Fu sepolto nella cappella di famiglia di S. Francesco d'Assisi nella chiesa dell'Annunziata. Davanti alla chiesa ...
Leggi Tutto
CORNER, Giovanni
Renzo Derosas
Primogenito di Federico, figlio del doge Francesco, del ramo dei Corner di S. Polo e di Cornelia di Francesco, dei Contarini "di Piazzola", nacque a Venezia il 4 ag. 1647.
Ebbe [...] Alvise, che fu capo del Consiglio dei dieci; Nicolò e Francesco, cavalieri di S. Marco, sposati rispettivamente con Chiara Zorzi conclusa per criticarne taluni dei provvedimenti più severi, giudicandoli inutilmente vessatori o dannosi, e chiedendone ...
Leggi Tutto
PASSANO, Manfredo da
Ornella Confessore
PASSANO, Manfredo da. – Nacque a Genova il 15 settembre 1846 dal marchese Giovanni Angelo e da Maria Maddalena dei marchesi Durazzo.
La madre, sposata in seconde [...] società civile. Nello stesso tempo, lo avviò a studi severi, in particolare facendolo accostare alle opere di cattolici liberali riformista, sottoscritto dai senatori Carlo Gabba, Francesco Nobili Vitelleschi, Paolano Manassei che, intendendo ...
Leggi Tutto
CACACE, Giovanni Camillo
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli nel 1578, benché varie fonti indichino il 1571 seguendo il Toppi, che peraltro conobbe personalmente il C. e si giovò talvolta della sua protezione [...] corso di una riunione del Collaterale, rifiutò più severi provvedimenti. Mentre il ministro spagnolo Alonso de La , pubbl. da N. Cortese, I ricordi di un avvocato napoletano del Seicento: Francesco D'Andrea, Napoli 1923, pp. 68 s., 78, 108 s., 241 s ...
Leggi Tutto
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...