FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] nelle loro icone la figura del santo nei tratti severi e macerati dell'asceta secondo uno stereotipo bizantino, Stimmate alla Verna). In altre immagini, come per es. in un salterio francescano del 1290 ca. (Parigi, BN, 1076, c. 142v), il serafino ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] al 217), e poi con Eliogabalo (218-222) e Alessandro Severo (222-235), la violenza della lotta si manifestò pienamente e vittoria dello schieramento di centrosinistra guidato dal verde Francesco Rutelli, che sconfisse al ballottaggio Gianfranco Fini ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] e quindi come residente presso la corte di Roma del duca Francesco Maria II Della Rovere, si era reso assai utile al papa le ragioni di Roma né al contrario premiare, con una severa condanna, il tenace gallicanesimo del Bossuet.
Sin dalla fine del ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] governo pontificio a Perugia, non mancò di lamentare la severità di alcuni provvedimenti e in particolare la decisione di e rafforzare le loro organizzazioni e associazioni, dal Terz'ordine francescano alla Società di S. Vincenzo, ai collegi e ai ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] e fermezza, si associava in, C. IV con criteri molto severi per quel che riguardava la loro concessione e con un chiaro ), pp. 273-300; H. Keller, Ilsepolcro di C. IV in S. Francesco a Viterbo, in Illustrazione vaticana, VI (1935), pp. 237-240; Id., ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Risonante il concilio di ammonimenti solenni, di severi richiami, di austere riflessioni, di decise ivi 1998, s.v.
S. Frommel, Sebastiano Serlio, Milano 1998, s.v.
Francesco Salviati 1510-1563, o La bella maniera, a cura di C. Monbeig Goguel, Parigi ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] Cuori a Riva di Pinerolo (1903) e quella di S. Francesco a Giaveno (1904)50.
Dalla Francia giungeva anche suor Maria Teresa giungevano a Roma contro di lui e i suoi metodi severi e sbrigativi, che non facilitavano un rasserenamento della comunità, ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] , che abbiamo ricordato, erano dirette a un controllo più severo e al ristabilimento di una disciplina che, soprattutto a Roma ; il papa aveva poi una grande stima per l'imperatore Francesco Giuseppe. Il 24 giugno 1914 il Vaticano aveva firmato il ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] umorismo, nelle serie difficoltà poteva portarlo a una inaspettata severità e durezza. Nella giovinezza, a Bologna e Roma, frutti sperati.
P. personalmente non aveva nessuna simpatia per Francesco Giuseppe, che appena salito al trono nel dicembre 1848 ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] 1903 al 1916 presidente del Banco di Roma. Il fratello maggiore, Francesco, avvocato rotale, avrebbe poi svolto una parte di rilievo nei Humani generis, dell'agosto 1950, poneva limiti severi alla ricerca teologica, denunciando la diffusione di una ...
Leggi Tutto
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...