PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] elevato, e per volere della madre, donna di severi costumi, che, dopo essere rimasta vedova, educò i stato eletto canonico della città di Firenze in seguito alla rinuncia di Francesco Martelli (Salvini, 1782, p. 133) la sua indole si era ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] o sparsi…, p. 373). Anche la pubblicazione, curata dal M., delle lettere di Cesari, che non lesinava giudizi molto severi sulla trasandatezza linguistica dei moderni fiorentini, non dovette attirare su di lui troppe simpatie (Delle lettere del p. A ...
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PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] del fallimento della mediazione, impedì che ricevessero i severi proclami governativi di esortazione alla resa. A richiama a modelli letterari illustri, in particolare Laurence Sterne e Francesco Berni.
Deciso a tornare in Italia, nel 1813 si imbarcò ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] l’infanta Giovanna, fino al 1495, non senza adottare metodi severi, come raccontò all’umanista tedesco Hieronymus Münzer, che lo visitò Beccadelli detto il Panormita, Leonardo Bruni, Francesco Filelfo, Bartolomeo Sacchi detto il Platina, Aurelio ...
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CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] , intorno alla fondazione del Regio Monastero di S. Francesco delli Scarioni della Reale città di Napoli (Firenze 1722 lo spunto della narrazione sembra essere costituito da più severi impegni (una celebrazione ufficiale del doge Giovanni Comer, l ...
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GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] , M. Botzaris, s. Perpetua) simboleggianti - secondo il G. - i sentimenti più grandi del cuore umano: amore, patria e Dio. Forte dei severi consigli del Pellico, il G. riuscì a terminare la sua opera e a pubblicarla con il titolo di Cantiche e poesie ...
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BENCI (Bencio, Benzi, Bencius), Francesco
Renzo Negri
Nacque ad Acquapendente nel 1542, come dimostra il Tiraboschi, confutando i biografi precedenti sulla base di due lettere scritte dal B. a Pier [...] e cambiò nell'occasione il nome di Plauto in quello di Francesco, come si chiamava il padre, vivo ancora nel 1590.
Trascorso e nei generi, è costantemente fedele ai contegni severi e monotoni della produzione di stretta osservanza controriformística ...
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CRIVELLI, Girolamo
Piero Severi
Pochissime sono le notizie che ci restano della sua vita. Milanese, figlio di Marco "castellano ducale del castello di Masserano", e di Antonia Ciocca, visse nella seconda [...] Galeazzo; loda poi la pietà, la carità e l'abilità politica della duchessa, che seppe reggere il potere alla morte di Francesco fino al ritorno del figlio; di quest'uffimo si diffonde a illustrare la gloria e i rapporti di affetto e sollecitudine con ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...