PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] elevato, e per volere della madre, donna di severi costumi, che, dopo essere rimasta vedova, educò i stato eletto canonico della città di Firenze in seguito alla rinuncia di Francesco Martelli (Salvini, 1782, p. 133) la sua indole si era ...
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BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] la necessità della residenza dei cardinali francesi a Roma e della sottomissione dei vescovi alla visita ad limina, l'istituzione di severi controlli sul clero e l'obbligo per i vescovi di convocare i sinodi provinciali per eliminare gli abusi e di ...
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DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] partito poco numeroso qual è il nostro", e non lesinava giudizi severi sul suo conto. "Non so molto conciliare colla stima che ho Prédicateurs". Non altrettanto lieto si era invece mostrato Francesco Carrega, il quale scriveva allo stesso Degola che ...
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COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] condanna nei confronti degli avvenimenti rivoluzionari ed espresse severi giudizi sulle idee giacobine e giansenistiche che 1823 dal comune la concessione del convento di S. Francesco dei frati minori riformati, da anni sollecitata come sede ...
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GIANNECCHINI, Doroteo (al secolo Massimino)
Lorenzo Calzavarini
Nacque a Pascoso di Pescaglia, presso Lucca, il 9 dic. 1837, da Giovanni Antonio e Maria Domenica Giannecchini.
Dopo aver studiato sotto [...] il diaconato nel palazzo vescovile di Pescia, concludendo un lungo periodo di studi severi e di rigorosa formazione alla vita francescana.
Il convento francescano di Lucca era diventato in quegli anni lo Studio generale dove giungevano i giovani ...
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CECCHINI, Domenico
Luisa Bertoni
Nacque a Roma da Domizio e da Fausta Capizucchi il 7 febbr. 1589. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò in diritto a Perugia nel 1604. Tornò a Roma sul [...] tentò di porre un freno alle ruberie del sottodatario Francesco Canonici Mascambruni, protetto da donna Olimpia e dalla state scritte poco dopo il 1651 e che riportano anche alcuni severi giudizi su personaggi di Curia, sono scritte con molta libertà ...
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CIVELLI (Civellius, Clavellius), Francesco Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Cantù verso la metà del sec. XV da Stefano e Paola Tanzi, che apparteneva a una famiglia di antica nobiltà.
Stando alle [...] dei suoi carmi, trascurando o addirittura abbandonando i severi studi di filosofia e di teologia a cui era epodo a Cornelio Magnani), a eruditi (p. 82, faleci a Francesco Ciceri).
Molte poesie hanno il modesto aspetto di esercitazioni letterarie: ...
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BERLENDIS, Giulio
Gino Benzoni
Nacque ad Alzano, presso Bergamo, il 23 genn. 1616 da Nicolò di Giacomo, ed appartenne ad una famiglia, quella dei Berlendis o Berlendi, della nobiltà bergamasca, finanziariamente [...] osservanza delle regole: fermi perciò i richiami, severi gli ammonimenti, esplicite le proibizioni, come testimoniano . "Quella cattedrale è retta essemplarmente" attestava nel 1656 Francesco Morosini, "e si rende la chiesa molto cospicua per ...
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GALLUZZI, Francesco Maria
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 9 genn. 1671 dal patrizio volterrano Giacomo, giureconsulto, e dalla nobile fiorentina Alessandra Pignotti. All'età di sette anni iniziò [...] Volterra, a predicarvi la novena e il panegirico di s. Francesco Saverio. In seguito si recò a Civitavecchia, proprio con A. impedimenti e ritardi - attribuibili, tra l'altro, ai severi decreti di Urbano VIII sulle canonizzazioni, alle lotte contro i ...
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GIOVANNI GIUSEPPE Della Croce, santo
Piero Doria
Nacque a Ischia il 15 ag. 1654 da Giuseppe Calosirto e da Laura Gargiulo, terzogenito di otto figli, di cui sei maschi e due femmine.
Battezzato con [...] nome di Carlo Gaetano, ricevette dalla madre, donna di severi costumi, un'educazione religiosa ispirata ai principî del pietismo. rifaceva a s. Pietro d'Alcantara e soprattutto a s. Francesco d'Assisi, G. dedicò la sua vita alla costante ricerca del ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...