INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Propaganda Fide, alla disciplina del clero e alla più severa selezione di vescovi e parroci, alle riforme giuridiche e di cui fecero parte P. Ottoboni, Gaspare Carpegna e Francesco Albizzi e della quale fu segretario A. Favoriti. Il papa ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Chiesa seguitò a soffrire in Polonia e in Lituania una severa repressione da parte russa.
Dopo aver protestato in concistoro nel britannica, mentre allo zelo apostolico dei tempi di s. Francesco Saverio e del re Giovanni III era sottentrato lo spirito ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] VIII. Questi lo inviò a Venezia latore, per il doge Francesco Morosini, del pileo e dello stocco (cioè del cappello e della , l'8 genn. 1722, la condanna nei termini più aspri e severi. Ribadito, allora, l'Unigenitus. Ed è pubblicata il 24 marzo la ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] la campagna romana e per la stessa capitale. Il 27 aprile 1585 confermò il cardinale Giovanni Francesco Biandrate di San Giorgio, noto per la sua severità, nella carica di governatore di Roma, che ricopriva dal 1583. Il 30 aprile 1585 fu ripristinato ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Lecco voluta nel 1528 dagli Spagnoli. Riacquistato nel 1530 Francesco II Sforza il pieno controllo del Ducato milanese, fu inquisitori di usare "termini di cortesi gentiluomini anziché di frati severi" (ibid., p. 74). Pure in ambiti del tutto ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Maria sopra Minerva, il Pantheon, gli archi di Tito e di Severo, i colossi di Monte Cavallo, la statua equestre di Marco Aurelio, , 1954, pp. 95-119.
F. Catalano, La nuova signoria: Francesco Sforza, in Storia di Milano, VII, L'età sforzesca dal 1450 ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] del resto, a esser sempre più oggetto di severi giudizi critici.
Si afferma il cosiddetto metodo storico «Sentii subito che Assisi55 era la patria dell’anima mia: come s. Francesco e santa Chiara erano vicini e presenti». In seguito, il santuario di ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] d’Italia», che raccoglieva attorno a sé esponenti che facevano capo a Francesco Luigi Ferrari e aveva tra gli uomini di spicco Gerolamo e Luigi , fu ridotta la libertà di stampa mediante severi controlli della censura, sequestri e allontanamento di ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] dato il saluto ufficiale prima della partenza per Roma. A S. Francesco erano presenti i sacerdoti della città, i seminaristi e molti fedeli la Chiesa avrebbe dovuto pronunciare giudizi chiari e severi. Numerose furono per esempio le richieste di una ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] pp. 217-227; I. Ramelli, Edessa e i Romani tra Augusto e i Severi: aspetti del regno di Abgar V e di Abgar IX, in Aevum 73 (1999), il Siro, Inni sul Paradiso, a cura di I. De Francesco, Milano 2006. Sui legami tra questi inni e le tradizioni ebraiche ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...