GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] leggi del 1866. Nel collegio vigeva una disciplina severa, quasi militaresca, e il G. vi si Milano 1960; Fede e scienza nella vita e nell'opera di A. G. francescano, Milano 1960 (raccoglie alcune commemorazioni, compresa quella del card. G.B. Montini ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] nella quaresima; in tale occasione il vescovo di Novara Francesco Bossi gli offre l'incarico di penitenziere, che egli, Relazioni universali è quella di Torino (1601), depurata dei severi giudizi sul re di Navarra e sulla situazione francese al tempo ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] la dolcezza, vedendo che non giovi, si usarà poi la severità, con l’esterminio di quella città et di tutta quella generatione Rebiba e Scotti. Questi ultimi due, insieme a Giovan Francesco Gambara e a Pacheco, furono deputati all’Inquisizione, il cui ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] esponenti della Curia: taluni, come il cardinale Giovan Francesco Albani, risoluti a conservare l'antico legame con l , e quello che il 18 ag. 1825 aveva regolato con pari severità la produzione e la circolazione dei libri e dei periodici, e l ...
Leggi Tutto
ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] la di lui morte nel 1638, sul favore del cardinale Francesco Barbenini, di cui fu bibliotecario. Nel 1661 successe a Luca sessant'anni più tardi il Bentley avrebbe pronunciato severa e fondata condanna sulla vasta fioritura di falsi epistolografici ...
Leggi Tutto
BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] ottenne dal papa in commenda il monastero benedettino dei SS. Severo e Martirio, di cui era stato ammninistratore, e nel luglio tuttavia che i cardinali Oliviero Carafa, Giovanni Balue e Francesco Tedeschini Piccolomini, intimi amici del B. e suoi ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] alle pratiche di pietà della devota famiglia una regolarità e severità tali da far parlare di rigore claustrale; altri autori attribuiscono orfana anche di madre, visse alcuni anni col fratello Francesco e la sorella Antonia presso uno zio, poi in un ...
Leggi Tutto
GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] capitolo, riunito a Perugia, scelse invece un religioso di severi costumi, A. Fera, che divenne subito un suo , Fra G. da Udine e le sue relazioni con la corte del granduca Francesco de' Medici, in La Rassegna nazionale, XV (1893), pp. 3-43, ...
Leggi Tutto
Anacleto/Cleto, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi romani fornita da Ireneo di Lione il successore di Lino e predecessore di Clemente è A. ('ΑνέγκλητοϚ). Eusebio di Cesarea conferma [...] di S. Cleto posta sotto la chiesa del Purgatorio, probabile resto di una cisterna romana dell'età degli Antonini, se non dei Severi. Non sembra del resto che la città pugliese sia stata sede episcopale prima del sec. VI-VII. Sono falsi medievali le ...
Leggi Tutto
VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] fra Valdo e S. Francesco appaiono così assai stretti: Francesco Borelli tristamente famoso per la repressione da lui condotta nelle valli francesi (169 persone salirono il rogo!), mentre nelle valli orientali i domenicani si mostrarono meno severi ...
Leggi Tutto
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...