MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] o sparsi…, p. 373). Anche la pubblicazione, curata dal M., delle lettere di Cesari, che non lesinava giudizi molto severi sulla trasandatezza linguistica dei moderni fiorentini, non dovette attirare su di lui troppe simpatie (Delle lettere del p. A ...
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PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] del fallimento della mediazione, impedì che ricevessero i severi proclami governativi di esortazione alla resa. A richiama a modelli letterari illustri, in particolare Laurence Sterne e Francesco Berni.
Deciso a tornare in Italia, nel 1813 si imbarcò ...
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DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] partito poco numeroso qual è il nostro", e non lesinava giudizi severi sul suo conto. "Non so molto conciliare colla stima che ho Prédicateurs". Non altrettanto lieto si era invece mostrato Francesco Carrega, il quale scriveva allo stesso Degola che ...
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CHERUBINO, Salvatore
Francesco Saverio Rossi
Nato a Napoli il 3 giugno 1885 da Alessandro e Stella Europeo, in una famiglia non abbiente, compì gli studi medi nel 1903 frequentando gli istituti tecnici [...] di età.
Morì a Pisa il 2 ag. 1970.
Il C. iniziò la sua attività scientifica su esortazione di E. Pascal, F. Severi, T. Levi Civita, G. Scorza. Avendo seguito poco dopo la laurea un corso tenuto dal Pascal sulle forme binarie classiche, profondamente ...
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CAPPELLO, Bartolomeo
Francomario Colasanti
Figlio di Girolamo di Andrea e di Maria di Domenico Pisani, nacque il 24 agosto del 1519. Apparteneva al ramo originario, detto di S. Maria Materdomini, della [...] contagio in Treviso imponendo rigide "contumatie delle persone" e severi controlli sulle "fedi di sanità" ed ordinando l' che, grazie all'amore dimostratole dal primogenito, di Cosimo I, Francesco de' Medici, già da qualche tempo era assurta a una ...
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COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] condanna nei confronti degli avvenimenti rivoluzionari ed espresse severi giudizi sulle idee giacobine e giansenistiche che 1823 dal comune la concessione del convento di S. Francesco dei frati minori riformati, da anni sollecitata come sede ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] nella provincia di Patrimonio ed emanò provvedimenti severi nei confronti degli ecclesiastici e degli Toscana e poi a Parigi, dove si stabilì sotto lo pseudonimo di Francesco Ceccoli.
Il gesto ebbe enorme risonanza e fu attribuito anche a una ...
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GRITTI, Michele
Giuseppe Gullino
-Nacque a Venezia intorno al 1408, unico figlio maschio di Giorgio di Triadano, del ramo a S. Giovanni in Bragora, nel sestiere di Castello, e da Agnesina Soranzo di [...] 1° marzo. Di lì a poco fu inviato da Francesco Sforza a presidiare Soncino con 600 cavalli, mentre le . Il tono dell'ingiunzione, a guardar bene, non fu dei più severi; i Dieci manifestarono sdegno, ma lasciarono aperta la porta a un ripensamento ...
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ARIOSTO, Niccolò
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Rinaldo, nacque a Ferrara intorno all'anno 1433. Rimasto orfano in tenera età, l'A., con i quattro fratelli e le cinque sorelle, passò sotto la tutela [...] fare buona guardia, con metodi talvolta troppo energici e severi, rimproverati anche dal duca.
Scoppiato nel maggio del fine del febbraio 1500 e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco a Ferrara.
Fonti e Bibl.: A. Schinevoglia, Cronaca di Mantova ...
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PALMERINI, Luigi Stefano
Michele Vannelli
PALMERINI, Luigi Stefano. – Figlio di Petronio e di Rosalia Capponegri, nacque a Bologna il 26 dicembre 1768 nella parrocchia di S. Giovanni Battista dei Celestini.
Fra [...] X.78).
Gli archivi di S. Petronio e di S. Francesco, il Museo della musica e l’Accademia Filarmonica serbano diverse fonti di richiede il solo basso continuo nei brani più dimessi o severi, l’organo obbligato o l’intera orchestra in quelli di ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...