INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] VIII. Questi lo inviò a Venezia latore, per il doge Francesco Morosini, del pileo e dello stocco (cioè del cappello e della , l'8 genn. 1722, la condanna nei termini più aspri e severi. Ribadito, allora, l'Unigenitus. Ed è pubblicata il 24 marzo la ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] ag. 1546 gli accordò una nuova condotta d'armi. Il successore di Francesco I, Enrico II, gli confermò le cariche di corte il 25 dalla corte arrivò al B. l'ordine di iniziare una severa azione di repressione del movimento riformato. Pressioni in tal ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] . Sede. Sebbene espungesse dai manoscritti i giudizi più severi nei confronti dei suoi colleghi e quelli sulla mancanza Notizie storiche intorno alla vita ed agli scritti di monsignor Francesco Pacca (Velletri 1837), in cui delinea la biografia dello ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] ridivenuto avogador ordinario - dispiegare con più autorità il suo severo orientamento. Nella riunione, del 26 novembre, che vede nel marzo, caldeggia, assieme a Giovanni Contarini, che a Francesco I, pronto a scendere in Italia se così farà Carlo ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] Amore) e cominciò ad avvertire l’esigenza di una severa risposta della Chiesa alla diffusione della Riforma protestante, Capua, Giovanni Tommaso Sanfelice, Vittore Soranzo, Giovanni Francesco Verdura, Egidio Foscarari) subito anche questi processati ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] anche a una accorta politica matrimoniale, finché Carlo Francesco (Canzo, 1688 - Chiavenna, 1733) intraprese la le vicende del lanificio di Schio. La sua gestione trovò critici severi (e interessati, come Gaetano Marzotto, il quale, tra il 1928 ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] alla fine dell'anno seguente: il 29 dic. 1471 gli succedette Francesco Giustiniani. Nel luglio 1472 il D., di nuovo a Venezia, è a disposizione dell'umanista.
Di studi letterari più severi diede prova l'anno seguente traducendo durante il capitanato ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] con un precettore privato; Teodora morì ad Ancona nel 1476; Francesco, nato dopo il 1458, sopravvisse al padre e fu frate successivo carteggio fra i due, giuntoci incompleto, ricaviamo i severi giudizi del F. sui Francesi, condivisi da Venturino, con ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] non la sua dinastia o le autorità ecclesiastiche. Dopo che Francesco da Figline e Giovanni di Marco gli riferirono, nel 1460, 1993), pp. 587-597; B. Monfardini - G. Savini - A. Severi, La Ss. Annunziata. L'osservanza di Cesena, Cesena 1993, ad ind.; ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] Strozzi, dove il G. appare a un tempo tronfio e severo), ma non portò a termine il mandato, perché il il 18 maggio 1649); 564, nn. 189-193 (lettere del G. al fratello Francesco, provveditore della cavalleria in Dalmazia, 1628); Mss. P. D., C.2185/XIV ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...