GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] , M. Botzaris, s. Perpetua) simboleggianti - secondo il G. - i sentimenti più grandi del cuore umano: amore, patria e Dio. Forte dei severi consigli del Pellico, il G. riuscì a terminare la sua opera e a pubblicarla con il titolo di Cantiche e poesie ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque a Firenze il 19 giugno 1449 da Carlo di Gregorio, cancelliere della Repubblica fiorentina e umanista, e da Caterina di Gherardo Corsini.
Non si hanno notizie precise [...] Giovanni Cavalcanti, Bindaccio Ricasoli, Paolo Antonio Soderini, Francesco Berlinghieri) e fece loro tenere alcune orazioni in cui scherzosamente lo rimproverava di impegnarsi in studi troppo severi e lo invitava a dedicarsi alla bella vita. Sembra ...
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CIVELLI (Civellius, Clavellius), Francesco Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Cantù verso la metà del sec. XV da Stefano e Paola Tanzi, che apparteneva a una famiglia di antica nobiltà.
Stando alle [...] dei suoi carmi, trascurando o addirittura abbandonando i severi studi di filosofia e di teologia a cui era epodo a Cornelio Magnani), a eruditi (p. 82, faleci a Francesco Ciceri).
Molte poesie hanno il modesto aspetto di esercitazioni letterarie: ...
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GIRALDI, Giacomo (Jacopo)
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 30 giugno 1663, sesto dei quattordici figli di Giovanni e Anna Maria Capponi. Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina di tradizioni [...] , che lo portò a formulare giudizi molto severi sul sistema politico inglese.
Inizialmente la questione cittadini" a "nobili". Lotta politica e riforma delle istituzioni nella Toscana di Francesco Stefano, Milano 1990, p. 148; J.-C. Waquet, Le Grand- ...
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RAMAZZOTTI, Armaciotto de'
Carlo Baja Guarienti
RAMAZZOTTI, Armaciotto (Ramazzotto) de’. – Nacque a Scaricalasino (l’attuale Monghidoro, presso Bologna) nel 1464 da Alessandro, appartenente a un ramo [...] conquista di Prato e, infine, alla presa di Palazzo della Signoria.
Nella Storia d’Italia Francesco Guicciardini esprime giudizi severi su Ramazzotti. In particolare, il fiorentino dubita della fedeltà del condottiero nei confronti del papa durante ...
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BERLENDIS, Giulio
Gino Benzoni
Nacque ad Alzano, presso Bergamo, il 23 genn. 1616 da Nicolò di Giacomo, ed appartenne ad una famiglia, quella dei Berlendis o Berlendi, della nobiltà bergamasca, finanziariamente [...] osservanza delle regole: fermi perciò i richiami, severi gli ammonimenti, esplicite le proibizioni, come testimoniano . "Quella cattedrale è retta essemplarmente" attestava nel 1656 Francesco Morosini, "e si rende la chiesa molto cospicua per ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] con S. Francesco di Paola, S. Carlo Borromeo che comunica gli appestati, S. Giovanni Battista e S. Francesco in atto di e compositivo. In quest'ottica è paradigmatica, per i toni severi e l'essenzialità dell'impaginazione, la pala con la Morte di ...
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GALLUZZI, Francesco Maria
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 9 genn. 1671 dal patrizio volterrano Giacomo, giureconsulto, e dalla nobile fiorentina Alessandra Pignotti. All'età di sette anni iniziò [...] Volterra, a predicarvi la novena e il panegirico di s. Francesco Saverio. In seguito si recò a Civitavecchia, proprio con A. impedimenti e ritardi - attribuibili, tra l'altro, ai severi decreti di Urbano VIII sulle canonizzazioni, alle lotte contro i ...
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Vedi BOLOGNA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLOGNA (etr. Velzna, lat. Felsĭna, Bononĭa)
P. E. Arias
Città situata alla base delle estreme pendici dell'Appennino emiliano, tra gli sbocchi in piano dei [...] florida di B. si ebbe in età augustea, adrianea ed antoniniana, mentre dai Severi in poi la città è scarsamente ricordata; verso la fine del IV sec. (circa 10 mila oggetti) del ripostiglio di S. Francesco, che era contenuto in un grande dolio, tuttora ...
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VIGNOLI, Giovanni
Marta Rubino
– Nacque a Pitigliano il 13 aprile 1667 da Francesco e da Domenica Cenni. Ebbe due fratelli, Emiliano e Antonio, e due sorelle, Barbara e Lorenza.
La famiglia, originaria [...] giurista per accettare la proposta del cardinale Pietro Francesco Orsini, futuro papa Benedetto XIII, di trasferirsi 1712 la pubblicazione della Dissertatio de anno primo imperii Severi Alexandri Augusti Addita epistola ad Antonium Gallandium V. Cl ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...