TESTA, Virgilio
Oscar Gaspari
– Nacque a Vejano (Viterbo) il 3 giugno 1889 da Alfredo, segretario comunale, e da Prassede Bernardini, sarta, primo di quattro figli.
Frequentò il liceo a Viterbo e l’università [...] del consiglio e del comitato esecutivo dell’ente e Francesco Boncompagni Ludovisi, governatore di Roma, divenne uno dei 1951, come consigliere di Stato, sostituì Leonardo Severi, divenuto presidente, nella carica di commissario straordinario ...
Leggi Tutto
LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittore di storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] ). Campagna toscana, presentato alla Promotrice di Palermo del 1864, era già compiuto nel mese di marzo insieme con "altri severi suoi studi fatti sui luoghi lung'Arno" (Basile). Nello stesso anno il L. esponeva alla Promotrice fiorentina una Veduta ...
Leggi Tutto
PANDOLFINI, Famiglia
Giancarlo Landini
PANDOLFINI, famiglia di cantanti italiani dei secoli XIX e XX.
Francesco, baritono, nacque a Termini Imerese, presso Palermo, il 22 novembre 1833.
Dopo gli studi [...] Lirico di Milano per la prima assoluta di Adriana Lecouvreur di Francesco Cilea, a fianco di Enrico Caruso nella parte di Maurizio di cui ragioni furono ben sintetizzate da uno dei critici più severi dell’epoca, Giovan Battista Nappi: «è Adriana per ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] ) - con tanta forza e di tal magia che si appressano al migliore stile del Guercino (Giovanni Francesco Barbieri); e un di essi, a giudizio de' più severi critici, par del Guercino stesso". Il L. guardò di nuovo al Guercino nella tela con la Vergine ...
Leggi Tutto
PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] del 7 maggio è l’edizione di Plinio). Nella lettera a Francesco Guarnieri della metà del 1470 (la princeps è del 1480), Monodie in prosa che, oltre a quella per il fratello Severo, comprendeva la traduzione dell’Oratio XX di Elio Aristide per ...
Leggi Tutto
SAVOIA, Maria Giuseppina Luisa
Andrea Merlotti
di, contessa di Provenza. – Nacque a Torino il 2 settembre 1753, figlia di Vittorio Amedeo, allora duca di Savoia e dal 1773 re di Sardegna (Vittorio Amedeo [...] a uno scudiere e a due dame di palazzo, secondo canoni severi e austeri che in seguito si sarebbero rivelati non adatti a Carlo Vittorio Amedeo delle Lanze e l’arcivescovo di Torino Francesco Luserna Rorengo di Rorà, coadiuvato dai vescovi di Vigevano ...
Leggi Tutto
MASOTTI, Paolo
Saverio Franchi
MASOTTI (Massotti), Paolo. – Nacque a Roma intorno al 1604 da Francesco e Lucia. I genitori, che avevano una merceria in piazza della Rotonda, sopravvissero entrambi al [...] 2 del cantore pontificio F. Severi e le Litaniae di G.F. Anerio; l’opera di Severi ebbe una tormentata vicenda a causa giorno seguente nella chiesa della Confraternita delle Stimmate di S. Francesco.
Lasciò la vedova Plautilla e tre figli: Giuseppe, ...
Leggi Tutto
FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] un sistema di contabilità più efficace che servisse a un severo controllo delle entrate e delle spese.
Tornò di nuovo opera percorre la storia dello Stato di Milano dalla morte del duca Francesco II Sforza (1535) alla morte di s. Carlo Borromeo (1584 ...
Leggi Tutto
MABIL, Pier Luigi
Paolo Pontari
MABIL (Mabille), Pier Luigi. – Nacque a Parigi il 31 ag. 1752 da Giovan Battista Mabille e da Francesca Prevost, e fu chiamato con i nomi dei suoi due padrini, l’abate, [...] ricca di citazioni classicheggianti e di entusiastiche lodi all’imperatore Francesco I e alla «immortale Maria Teresa». Per decisione del le istanze innovatrici di un Cesarotti o i severi stimoli provenienti dai pionieristici scienziati dello Studio ...
Leggi Tutto
OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] 1924, si trovava in corrispondenza con il senatore Francesco Ruffini, noto antifascista, a proposito delle «limitazioni e Ovazza, che si era posto in prima fila tra i più severi censori di questo gruppo, in un contesto di repressione e ritorno all ...
Leggi Tutto
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...