CAVAGNA, Giovanni Battista
Arnaldo Venditti
È ignota la data di nascita di questo pittore e architetto operoso a Roma, a Napoli e nelle Marche dal 1569 al 1613.
Della sua complessa figura è stata finora [...] ff. 88-93).
Negli stessi anni (1581) lavorava con Giov. Paolo Severi da Pesaro nella vigna del card. Montalto (Bertolotti, 1876). Con lo contiene dal Palazzo vecchio sino alla strada detta di D. Francesco” (di Tovara: attuale via S. Brigida), in ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] alle pratiche di pietà della devota famiglia una regolarità e severità tali da far parlare di rigore claustrale; altri autori attribuiscono orfana anche di madre, visse alcuni anni col fratello Francesco e la sorella Antonia presso uno zio, poi in un ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] Bertini, C. Segre e G. Veronese, sviluppatisi con vigore poi inusitato per opera di F. Enriques, G. Castelnuovo è F. Severi, per cui rimase un po' staccato dalla mentalità imperante allora; ma oggi con la ripresa degli studi algebrici e aritmetici e ...
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Ferrara
Andrea Severi
Ferrara e gli Estensi nelle Istorie fiorentine
A leggere l’inizio delle Istorie fiorentine (I v 5), la fondazione di F. risalirebbe, come quella di Venezia, Siena e L’Aquila, a [...] di trovare un accordo con il genero, il «Conte» Francesco Sforza, al servizio di Venezia; per accordarsi con lui, Visconti da Bologna agli Otto di pratica contengono un giudizio piuttosto severo su Alfonso: di fronte alla calata dei lanzichenecchi, ...
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MICHELI, Parrasio
Francesco Sorce
MICHELI (Michiel), Parrasio. – Nacque a Venezia intorno al 1516. Il padre, Salvador, apparteneva a una famiglia aristocratica (Venturi, p. 1046).
Già nelle fonti antiche [...] , di cui si fa menzione nelle Pitture di Anton Francesco Doni (p. 219) e che pertanto doveva essere di palazzo ducale, Venezia 1987, pp. 108 s.; E. Negro, in Fondazione Umberto Severi, I, Arte antica, a cura di J. Bentini, Modena 1991, pp. 134 ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] che aveva assolto per Bona: nel marzo, ancora insieme a Francesco Ferrari, fu inviato a Lodi a preparare il ricevimento di Ercole luogo nella sua storia. Tale limite provoca ovviamente giudizi severi: lo si dice privo dell'arte dello storico; si ...
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LITTA BIUMI, Pompeo
Andrea Moroni
Nato a Milano il 24 sett. 1781 dal conte Carlo Matteo e da Antonia di Carlo Brentano, apparteneva a uno dei molti rami nei quali la casata Litta si era suddivisa, quello [...] secolo e che solo nel Settecento, in seguito al matrimonio di Francesco, nonno del L., aveva aggiunto al proprio il cognome dei compiacere alla vanità di singole casate, né per mitigare giudizi severi, né per accoglierle nella sua opera. Vero è che, ...
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NAPOLI SIGNORELLI, Pietro
Pier Giuseppe Gillio
NAPOLI SIGNORELLI (De Napoli), Pietro. – Nacque a Napoli il 28 settembre 1731 da Angelo Antonio De Napoli, notaio regio, e da Nicoletta Signorelli.
Formatosi [...] per gli antichi» (ibid., p. 50). Ancor più severi furono i pareri di critici stranieri, come il francese Jean-François ) Pagnini e Ireneo Affò a Parma, Girolamo Tiraboschi a Modena, Francesco Albergati a Bologna (Mininni, 1914, pp. 58 s.). A costoro ...
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Napoli
Filippo Brancucci
Mario Santoro
Eugenio Ragni
Pier Vincenzo Mengaldo
Unici luoghi danteschi menzionanti esplicitamente la città partenopea sono Pg III 27, in cui Virgilio afferma che Napoli [...] -108, XIX 127-129, VE I XII 5, Cv IV VI 20). Né meno severo, anzi più circostanziato, è il giudizio su Roberto, del quale D. condanna la politica di Francesco del Tuppo coi caratteri di Sisto Riessinger; ma più recenti studi (v. DEL TUPPO, FRANCESCO) ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] Milano; e tra i successori ricordava un Pietro (1225), un Francesco, segretario dei Dieci (1330), e altri membri che esercitarono funzioni , Pietro Liberi e il giovane Palma; uomini severi come Niccolò Crasso e personaggi come Giovanni Garzoni ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...