Olimpiadi estive: Roma 1960
Giorgio Reineri
Numero Olimpiade: XVII
Data: 25 agosto-11 settembre
Nazioni partecipanti: 83
Numero atleti: 5338 (4727 uomini, 611 donne)
Numero atleti italiani: 275 (241 [...] era Livio Berruti, un magro e brillante allievo di uno più severi licei classici di Torino, il Cavour. Dalle vittorie nei campionati medi. Assieme a Benvenuti, divennero campioni olimpici Francesco Musso nella categoria piuma e nei pesi massimi ...
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Borgia, Cesare
Anna Maria Oliva
Nacque nel 1475, forse in settembre, da Rodrigo Borgia, allora cardinale, e Vannozza Catani. Da questa unione nacquero anche Lucrezia, Giovanni e Goffredo. Cesare venne [...] il governo fiorentino lo inviò, in veste di accompagnatore di Francesco Soderini, vescovo di Volterra, in legazione presso di lui. B., senza però rinunciare a esprimere giudizi anche molto severi nei suoi confronti. Nondimeno lo prese a modello per ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] fisica, da cui avrebbe avuto quattro figli: Ugo, Paola, Francesco e Daniela.
Con Fermi a via Panisperna
Amaldi apparteneva, con e continuò negli anni successivi a esprimere giudizi molto severi su quanti – anche nella comunità scientifica – avevano ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] nel 1660, a seguito di una loro riconciliazione, nacque il secondogenito Francesco Maria.
Il legame che non esisteva tra F. e la sulla sua azione di governo sono generalmente piuttosto severi. Molto spesso le critiche riguardano tuttavia più l ...
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Ritratto delle cose della Magna e altri scritti sulla Germania
Raffaele Ruggiero
«Nella Magna non si è fatta conclusione veruna», recitano alcune righe (poi cassate) di una lettera dei Dieci indirizzata, [...] essere il più realistico consuntivo della legazione di Francesco Vettori, accompagnato da M., presso la corte Durante la primavera del 1508, M. era stato afflitto da severi disturbi urinari e Vettori ne aveva informato i Dieci al termine di ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] che pubblicò il Discorso sopra il parere fatto dal Sig. Francesco Patricio (Ferrara 1585). L’equilibrata risposta di Patrizi giunse nel dell’Inquisizione ferrarese, ma non sfuggì ai più severi censori romani. Nel richiamarsi a una philosophia ...
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Olimpiadi estive: Città del Messico 1968
Gian Paolo Ormezzano
Numero Olimpiade: XIX
Data: 12 ottobre-27 ottobre
Nazioni partecipanti: 112
Numero atleti: 5516 (4735 uomini, 781 donne)
Numero atleti italiani: [...] , impresa replicata dal belga Eddy Merckx nel 1972 e dall'italiano Francesco Moser nel 1984, sempre a Città del Messico. In un certo fu dunque complessivamente buona, così che parvero sin troppo severi i rilievi in sede di rapporto ufficiale del CONI ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] che disegnava di unirlo ad Urbino sotto il nipote Francesco Maria Della Rovere. Nei difficili negoziati tentati allora ricerca diretta, il Kantorowicz si servì, rilevandone severamente, ma non ingiustificatamente, la trascuratezza filologica, della ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] titolo), ebbe da parte di Pandolfi uno dei giudizi, più severi pronunciati sull'attore già sulla cresta dell'onda, riscattato, per si ritirò per qualche tempo nel romitorio dell'isola di San Francesco del Deserto; tornato a Roma, si sottopose a cure ...
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DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] U. Oppi, avviò la decorazione della cappella di S. Francesco nella chiesa del Santo a Padova; nel 1926 fu la Tarchiani, Arte moderna a Firenze, in Hermes, I (1904), p. 251; A. Severi, A. D., in L'Artista moderno, VIII (1909), 4-5 (numero straordinario ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...