Città della Francia, capoluogo del dipartimento della Gironda, situata sulla Garonna, a 96 km. dall'Atlantico e a 25 km. a monte del Bec d'Ambès, dove comincia l'estuario della Gironda.
Bordeaux è l'unica [...] 1676, possiede un altare sormontato dall'Apoteosi di S. Francesco Saverio di Guillaume Coustou (1744). Dal 1684 al 1707, belle colonne corinzie e 42 statue: datava forse dal tempo dei Severi. Si vedono ancora le rovine di un anfiteatro, detto Palais ...
Leggi Tutto
Nacque a Valladolid il 21 maggio 1527 da Carlo V d'Asburgo e da Elisabetta di Portogallo. Fu battezzato il 5 giugno, e gli fu dato il nome del nonno paterno: ma, a differenza di Filippo il Bello, fiammingo [...] non era più che un ricordo, e dove furono mandati severi "visitatori generali" per compiervi ispezioni in tutti gli uffici, alla lega franco-scozzese consolidata dal matrimonio di Francesco II con Maria Stuart, continuando la politica seguita ...
Leggi Tutto
OSTIA (A. T., 24-25-26 bis)
Guido CALZA
Giovanni COLASANTI
Borgata nel comune di Roma, posta a 7 m. s. m.; il centro attuale sorse nella prima metà del secolo IX sulla riva sinistra del Tevere all'estremità [...] la città di Ostia continuarono sotto gli Antonini e sotto i Severi (l'ampliamento del teatro è di Caracalla, e al principio forse utilizzò per quest'opera, modificandolo, un disegno di Francesco di Giorgio Martini. Il Pontelli è pure autore della ...
Leggi Tutto
MATEMATICA (XXII, p. 547 e App., II, 11, p. 276)
Francesco G. TRICOMI
Gli sviluppi più recenti della m. saranno qui presi in esame soprattutto nelle loro linee generali e nei loro mutui rapporti; per [...] po' nebulose, e di risolvere alcuni problemi che erano sul tappeto da circa mezzo secolo: p. es. la congettura di Severi (del 1909) sull'uguaglianza dei due generi aritmetici di una varietà algebrica, ecc. Altri celebri problemi restano invece ancora ...
Leggi Tutto
Indumento che copre la persona dalla cintola in giù, dividendosi all'apertura delle gambe e avvolgendole. Il vocabolo è oggi adoperato comunemente come sinonimo di brache e di pantaloni, benché storicamente [...] II, 20).
Col tempo, e specie sotto l'impero di sovrani di origine non italica come i Severi, il costume delle brache si diffuse anche maggiormente. Di Alessandro Severo ci dice il suo biografo che usava delle brache bianche, non purpuree, come i suoi ...
Leggi Tutto
Secondogenito di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, nacque il 3 settembre 1392 in Milano. Dal padre ereditò nel 1402, col titolo di conte di Pavia, il dominio su questa città e sulle terre oltre il [...] . Essendo Lucca venuta a lotta con Firenze, fu aiutata da Francesco Sforza, che agiva d'intesa col duca. L'elezione di papa colto, superstizioso, F. M. ha avuto apologisti e giudici severi. Quasi tutti forse s'accordano nel mettere in evidenza la ...
Leggi Tutto
Nel suo significato letterale casisti indica quantl'in qualsiasi ramo dello scibile, attendano a configurare casi concreti o talora ipotetici fattispecie per trovare la regola applicabile a ciascuno di [...] anche in Italia non mancarono scrittori morali rigoristi, molto severi nei loro giudizî contro i casisti, che non ristettero -1596) per i suoi Aphorismi confessariorum (Venezia 1595); Francesco Toledo, poi cardinale (1532-1596), con la Sumrma casuum ...
Leggi Tutto
Questa parte della storia ecclesiastica è importante, perché racconta i fatti della vita di coloro che in se stessi attuarono più perfettamente l'ideale evangelico, cioè dei santi, beati, venerabili, ecc.; [...] , ristampati spesso ad Amsterdam, a Verona, ad Augusta e finalmente a Ratisbona nel 1859); ultimamente con criterî più severi dal Gebhardt (Acta martyrum selecta, Berlino 1902) e dallo Knopf (Ausgewählte Martyrerakten, 2ª ed., Tubinga 1913). Gli Atti ...
Leggi Tutto
Scultore e pittore, nato il 25 marzo 1845, in Roma, dove morì il 19 agosto 1929. Indirizzato all'arte dal padre, vi si dedicò soltanto dopo compiuti gli studî nell'università romana. Premiato e biasimato [...] in Verona; fra i numerosissimi busti quelli a Francesco Carrara (Camposanto di Pisa), Jacopo Moleschott (Università , come quella di Paolo Orano (v. Bibl.), o a giudizî troppo severi.
Bibl.: P. Orano, Artisti contemporanei: E. F., in Emporium, IX ...
Leggi Tutto
Uomo politico, nato ad Albosaggia, presso Sondrio, nel 1831, morto a Roma il 14 ottobre 1899. Veniva da una famiglia in cui il culto della patria era tradizione. Non diverse le amicizie da lui contratte [...] il decennio di preparazione, si appartò negli studî severi, specialmente di carattere agronomico. Alla conoscenza di Daniele Mezzo secolo di patriottismo (Milano 1887) e la Vita di Francesco Arese (Torino 1894). Volontario con i garibaldini nel '66, ...
Leggi Tutto
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...