DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] molti intellettuali per lo più del Meridione: G. Verga, L. Capuana, M. Serao, O. Ossani, V. Bersezio, G. Arcoleo, A. De Gubernatis, F. negli anni a cavallo del '900 trova dei cultori in M. Serao, E. Socci o nel Fogazzaro di Daniele Cortis.
La trama ...
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PRISCO, Michele
Alessia Pirro
PRISCO, Michele. – Ultimogenito di Salvatore Prisco, civilista, e di Annamaria Prisco (aveva lo stesso cognome del marito pur non essendone parente), nacque a Torre Annunziata [...] Meridiano di Roma, La Lettura, la Gazzetta del popolo della sera, Pattuglia.
Allievo ufficiale a Fossano, in provincia di Cuneo, sua vita militare.
Incoraggiato da Marino Moretti e da Francesco Flora – suoi primi entusiasti lettori – abbandonò il ...
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MISASI, Nicola
Vittorio Cappelli
MISASI, Nicola. – Nacque a Cosenza il 4 maggio 1850 da Francesco Saverio, ispettore carcerario, e da Giuseppina De Angelis.
Cresciuto nell’ambiente della piccola borghesia [...] largo successo popolare. A Napoli entrò in contatto anche con Matilde Serao (di cui fu molto amico), E. Scarfoglio e S. Di 1906; Devastatrice, ibid. 1907; La mente e il cuore di san Francesco di Paola, Lanciano 1907; S. M. la Regina, Milano 1911; ...
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PROTO CARAFA, Francesco
Giuseppe Pesce
PROTO CARAFA, Francesco. – Nacque a Napoli il 22 marzo 1821 da Donato duca di Albaneta e da Clorinda Carafa, dalla quale ereditò il titolo di duca di Maddaloni [...] Conclusa la breve esperienza parlamentare, Proto provò a riaccostarsi a Francesco II in esilio a Roma. Diede sfogo alle delusioni politiche fu testimone di nozze di Edoardo Scarfoglio e Matilde Serao; Federigo Verdinois e Luigi Capuana lo additavano a ...
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CASANOVA, Francesco
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Genova il 1ºdic. 1841 da Giacomo a da Angela Scala. Impiegato presso la libreria Le Beuf di Genova, fu inviato a Torino nel 1872 per gestire una succursale [...] , arte e scienze e per molti anni rimase il ritrovo ed il centro della vita culturale ed artistica di Torino: la Serao, il Fogazzaro, il Verga erano ospiti abituali della libreria. Tra i molti frequentatori E. De Amicis, che ebbe lunga ed intensa ...
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FRANCIOLINI, Giovanni Battista (Gianni)
Francesco Bono
Nato a Firenze il 1° giugno 1910, il F. si trasferì non ancora ventenne a Parigi, dove si interessò ai movimenti d'avanguardia ed entrò in contatto [...] e P. Stoppa; e il drammatico Addio, amore! (1944), sceneggiato da S. Amidei e G. Gherardini (da due romanzi di Matilde Serao, Addio amore e Castigo), con Jacqueline Laurent, Clara Calamai e R. Lupi.
Nell'immediato dopoguerra il F. ripropose con varia ...
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DEL SECOLO, Floriano
Enzo Frustaci
Nato a Melfi (Potenza) il 10 maggio 1877 da Dario e Vita Maria Mendia, si laureò nel 1898 in lettere alla scuola di Giosuè Carducci, del quale fu allievo tra i più [...] , il giornale politico-letterario napoletano fondato da Matilde Serao, e, ancora, a testimonianza del suo impegno, la scuola secondaria classica, Roma 1905, pp. 53-71; Francesco Crispi, Napoli 1926; Vincenzo Fiore commemorato alla Scuola militare di ...
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cinema
Alfredo Barbina
. Una prima versione dell'Inferno fu realizzata nel 1906, riscuotendo scarso successo. Grande successo, e non solo in Italia, ebbe invece il lungometraggio di 5 bobine, diviso [...] 1909. La regia era di Giuseppe De Liguoro, coadiuvato da Francesco Bertolini e Adolfo Padovan. L'attore Salvatore Papa interpretava la resoconto del film e della serata venne pubblicato da Matilde Serao sul giornale " Il Giorno ". L'eco del successo ...
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gaucciano
s. m. e agg. Sostenitore di Luciano Gaucci, imprenditore e dirigente sportivo; di Luciano Gaucci. ◆ E adesso va a Perugia, quattordicesimo allenatore dell’era gaucciana. Si può sapere chi glielo fa fare? «Mi piace allenare, gliel’ho...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...