LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] triplice nomina, dal 1632 al 1635, alla carica di savio agli Ordini. Sempre al 1632 risalgono le prime testimonianze ufficiali la stampa romana di una lettera denigratoria da lui scritta a Francesco Maria Gigante; il L., dal canto suo, respinse ogni ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] nei drammi in cui era accettabile un linguaggio d'arte: la Francesca, la Figlia di Iorio.
Ma c'è un d'Annunzio meno alcuna grassezza di carne, come direbbe il Beato». Chi è il remotissimo savio? Di che inno si tratta? Chi è il Beato?
Neanche il genere ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] resi da Giovan Battista, informatore dalle Fiandre di Cosimo I e di Francesco I, sia dalla dedica, da parte del G., nel 1565, . seleziona quegli avvertimenti focalizzati sul governo del principe: "savio" è il principe che in tempo di pace sa ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] II Gonzaga e di Ippolito II d'Este. Le saliere d'oro di Francesco I o la Ninfa di Fontainebleau (più che i busti ancor realistici fin non mediocre, accompagnata da ferma fiducia d'essere molto savio, circospetto e prudente. Di questo bel carattere l ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] "per segno de amorevoleza". Chiese di essere sepolta a S. Francesco della Vigna "col vestito del ordene de la madona, in rivolge a Giovanni Battista Bernardo, destinato a diventare consigliere ducale e savio del Consiglio: "It. quando che il Cl.mo m. ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] vita. Si intendono in questa ottica la visita alla celebre libreria di Francesco Maria II della Rovere nel 1626 (Vita, p. 161) e amara maturata dal L.: l'una, Chi l'indovina è savio overo La prudenza humana fallacissima. Libri otto, andò in stampa ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] Paolo Beni (1607) al Tasso o vero il Farnetico savio di Alessandro Guarini (1610). Ne risulta un Tasso abile a conoscenza Urbano VIII, ma per l'opposizione del cardinal nipote Francesco Barberini e per i dubbi sull'ortodossia di Campanella non se ne ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] di consigliere di un principe sono minimi, tanto da impedire al savio di poter influire positivamente sul bene comune. La vita di 1659), un florilegio di epicedi per la morte del duca di Modena Francesco I d'Este (il M. è il curatore dell'opera). ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] : "quanto più i ghe n'ha più i se ingaluzza"), in occasione della correzione delle leggi del 1774 e intitolata No s0n savio, no son matto, il G. sostenne la tesi che il Maggior Consiglio dovesse ricuperare i poteri che aveva trasferito al Senato e ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] riporta a proposito del F., quanto aveva già detto di lui Francesco Sansovino. In complesso è proprio l'accenno e del Sansovino e alle Biave, essendo altresì eletto, nel giugno del 1559, savio di Terraferma. Designato, infine, il 6 dicembre, bailo a ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...