Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] Gabrieli, in Andrea Gabrieli e il suo tempo, a cura di Francesco Degrada, Firenze 1987, pp. 13-14 (pp. 1-17); patriarcato. Cf. anche Silvano Cavazza, "Così buono et savio cavaliere": Vito di Dornberg, patrizio goriziano del Cinquecento, "Annali ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] 129, 188, 261, 268-269, 281, 283, 300.
146. Francesco Sansovino, Delle cose notabili che sono in Venetia, libri due, Venetia cielo / mira tra i mortali / per vedere se c'è un savio / che ricerchi Iddio".
241. Cf. Rona Goffen, Giovanni Bellini, New ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] nel governatorato di Corfù, seguito dalla carica di savio di Terraferma e del consiglio, nonché i calibrati Walter Lupi, Pisa 1990.
11. Leggibile sia nell'edizione a cura di Francesco Fonte Basso, Padova 1991, che in quella a cura di Laura Coci, ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] formulare le sue prime osservazioni idrografiche. Eletto savio alle acque nel 1457 e nel 1459, Ibid., cc. 10v-20. Vasalo da Bergamo, Zorzi Sambo, Andrea e Francesco da Bresa...
81. Così un tal Giovanni Salvatore acquista il terreno vicino a ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] serie senza fine di conseguenze negative. C'era chi sosteneva che non si dovessero invece frapporre indugi, come il savio del consiglio Francesco Foscari. Perché la Morea non era un paese che passasse da un principe cristiano ad un altro, non era ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] , Marco Foscarini è savio alla mercanzia, correttore, riformatore dello Studio, savio del consiglio sinché, nel n. ser., 27, 1989, pp. 85-117.
14. Cf. Maria Francesca Tiepolo, Flaminio Corner e gli archivi veneziani, "Ateneo Veneto", n. ser., 18 ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] sinceri') - sia soprattutto in seno al maggior consiglio, dove, nonostante che la parte fosse caldamente sostenuta dal savio di settimana Francesco Gritti, che evocò "le violenze ne dazi" e spiegò "che per le correzioni i Maggiori si erano sempre ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] ma fallirono di nuovo; né miglior sorte toccò in seguito a Francesco Diedo (che tra l'agosto del '67 ed il luglio ' excellente, lo possessor, lo re victorioso, signor glorioso, savio, zusto, conquistador, confermador e rezador de le riviere, ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] vaghe immagini, quale rimane in noi? Come ebbe a scrivere Francesco Torti: «La sua anima più viva che tenera, più fantastica e delle Epistole. la solitudine celebrata non è tanto quella del savio antico, che basta a se stesso, non mai solo quando ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] Biografico degli Italiani, X, Roma 1968, pp. 528-531; Id., Giovanni Francesco Biondi, un avventuroso dalmata del '600, "Archivio Veneto", 80, 1967, p. 20 (pp. 19-37).
194. P. Savio, Per l'epistolario, 16, p. 4 (lettera del 22 luglio 1608).
195 ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...