ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] sua figlia Bianca Maria, nonostante fosse già promessa a Francesco Sforza. Ma si trattava di contatti del tutto strumentali dei suoi ministri, primo fra tutti Uguccione Contrari, "savio et fidelissimo consigliero" (Diario ferrarese, p. 31). ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] Ravenna e di Romagna..., Ravenna 1898, p. 92; G. Castiglioni, Napoleonee la Chiesa milanese, Milano 1933, pp. 149-231; P. Savio, Devozione di mgr. A. Turchi alla SantaSede, Roma 1938, pp. 921, 922, 924, 957, 962, 966; Carteggi di giansenisti liguri ...
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Plutarco
Lionello Inglese
Giorgio Inglese
di Lionello Inglese
Scrittore greco, nato a Cheronea intorno al 50 d.C. e ivi morto poco dopo il 120 d.C. La sua produzione si articola in due grandi gruppi [...] Negli anni seguenti, ritroviamo P. nell’elenco di storici sfoggiato da Francesco Vettori nella lettera a M., da Roma, 23 nov. 1513; liii 20 il generale ateniese presta l’esempio di un ‘savio’ che non riesce a distogliere il popolo da una decisione ...
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Giulio II
Alessandro Capata
Giuliano Della Rovere, nato ad Albisola, presso Savona, il 5 dicembre 1443 da Raffaello e Teodora di Giovanni Manirola, entrò nell’ordine francescano sotto la protezione [...] monolitico, incapace di mutare di segno come richiesto al «savio» per assecondare la «fortuna», ma incapace anche di favorì l’acquisto del ducato d’Urbino da parte del nipote Francesco Maria Della Rovere che era in ogni caso il legittimo erede ...
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Boezio, Severino
Francesco Tateo
Filosofo e letterato romano, discendente dalla nobile gente Anicia, vissuto fra il V e il VI secolo durante la dominazione ostrogota in Italia.
La condizione sociale [...] dove più frequente appare espressamente citato il filosofo, questi è chiamato una volta lo Savio per antonomasia (IV XIII 12), e nell'Inferno, dove secondo taluno Francesca indica il filosofo come 'l tuo dottore (V 123), il poeta ha presente proprio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’insegna della letterarietà, l’epistolografia s’impone in età rinascimentale [...] Pietro Aretino a Tiziano
Lettere, 9 novembre 1537
Egli è stato savio l’avedimento vostro, compar caro, avendo voi pur disposto di veneziana – in quattro tomi – del Secretario di Francesco Sansovino (1521-1586). Ristampato in sette volumi nel 1578 ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] costumata, savia e bella" Saturnina (ed. 1974, p. 5), suora in un convento forlivese, e il "savio, sentito , Bologna 1892, pp. 293 ss.; F. Novati, Petrarca e i Visconti, in Francesco Petrarca e la Lombardia, Milano 1904, pp. 26 s. n. 3; L. ...
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MONTEFELTRO, Guido di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guido di. – Conte di Montefeltro, figlio di Montefeltrano (morto nel 1253), a sua volta figlio di Buonconte di Montefeltrano, nacque [...] di Bologna feciono loro capitano di guerra Guido conte di Montefeltro, savio e sottile d’ingegno di guerra più che niuno che fosse con il contrasto fra il «loico» cherubino nero e S. Francesco (vv. 112-129), i quali si contendono l’anima del ...
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VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] ponte d’Augusto e porto di Rimini, ponte sul Savio a Cesena), dal 1733 egli si occupò della commessa educato allo studio dell’architettura insieme ai fratelli Pietro e Francesco, che raggiunsero a Madrid Sabatini, chiamatovi da re Carlo nel ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] di attualità visto che è in corso quella di Candia - costituita nel 1649 da Francesco Grimani per discutere di fortificazioni e artiglieria, nel 1650 G., come savio agli Ordini, inizia la carriera politica. Ma la quotidiana presenza a palazzo ducale ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...