L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] uffici; alla fine del 1503, all'età di 74 anni, è contemporaneamente savio grande e procuratore di San Marco de citra, siede nella zonta del se ne potrebbero produrre molti, valga per tutti quello di Francesco Foscari, doge tra il 1423 e il 1457, che ...
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Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] (1917), Pellestrina (1923), Murano, Burano e Ca’ Savio (1924), Chirignago, Zelarino, Mestre, Malcontenta, Favaro (1926 alla conquista della piazza (1908-1915), Padova 1998.
17. Francesco Piva, Lotte contadine e origini del fascismo. Padova-Venezia: ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] , Introduzione, p. LII.
15. Per la tansa del 1702 cf. A.S.V., Savio Cassier, b. 579, passim (cc. 1-166); per la decima del 1707 G. XV-XVIII secolo, a cura di Giorgio Borelli - Paola Lanaro - Francesco Vecchiato, Verona 1982, p. 73 (pp. 59-91); Id., ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] da Procida all'inviato dei ghibellini italiani Francesco Trogisio perché la consegnasse al re Alfonso di 1896; G. Del Giudice, La fam. di re Manfredi, Napoli 1896, ad Ind.;F.Savio, La pretesa inimic. di papa Niccolò III contro il C. I d'A., in Arch. ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] duecento anni (600-1800), Milano 1893, I; S. Savio, Le tre fontane Orsini di Monterotondo, di Marino e Pierre-qui-Vire 1980, pp. 315-326; Il Tesoro della Basilica di San Francesco ad Assisi, a cura di M.G. Ciardi Dupré dal Poggetto, Assisi-Firenze ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] , dai lineamenti grevi, che suo padre giudicava il più "savio" fra i suoi tre figli maschi. Sotto la guida attenta nell'acqua per i sogni di grandezza di casa Medici, a cui Francesco I non prestò orecchio né riguardo all'Emilia né riguardo a Milano o ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] che a restaurare i Medici a Firenze. Abbandonata anche da Francesco I, che conclude il 3 agosto a Cambrai la pace dic. 1530, fu eletto per due annì riformatore dello Studio di Padova. Savio grande per un periodo di tre mesi dal 1° genn. 1532 (tornerà ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] più decisive di quelle dantesche sono le selezioni di ➔ Francesco Petrarca nel Canzoniere. I Rerum vulgarium fragmenta constano di ), i participi presenti di valore gerundiale («il quale, sì come savio, mai, vivente il re, non la scoperse»: Dec. III, ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] ), «se ho detto mia maniera di pensare» (1847, a Francesco V; senza l’articolo davanti al possessivo), «vado parlarne un momento invita a non cercare nel suo testo significati riposti («Né savio motto – né aforismo dotto»), ma solo figure utili per ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] cui diritti inalienabili siano violati.
Le formule liberali del "savio Locke" sostituivano al diritto divino dei re la legittimazione del di d'Alembert e dal Prospetto di Diderot, a Francesco Bacone, Descartes, Newton, Locke, e più implicitamente ai ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...