MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] del 25 genn. 1349: Faraglia). Dopo il M., Landolfo ebbe Filippo, Francesco e Torella, sposata a Landolfo Caracciolo nel 1334. Guido Maramaldo, che taluni ritengono figlio del M. (Della Marra; Sabatini, p. 253 n. 168), ma che ne fu forse cugino, fu ...
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DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] . Nel giugno 1405 il D. ricevette, con Francesco e Berteraimo Boccapianola, in dono dal re il feudo Storia della città di Roma nel Medioevo, III, Torino 1973, p. 1778; F. Sabatini, La cultura a Napoli nell'età angioina, in Storia di Napoli, IV, 2, ...
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EVANGELISTA da Pian di Meleto
Francesco F. Mancini
Figlio di Andrea di ser Nicola, nacque a Piandimeleto (od. prov. di Pesaro e Urbino) verso il 1458. Lo si deduce da un documento del 1483 che, ricordandolo [...] E. mantenne la bottega presso la chiesa di S. Francesco. Fra il 1527 e il 1528 risulta impegnato nella dopo Raffaello (catal.), Firenze 1983, pp. 137 ss., 142-145; F. Gualdi Sabatini, ibid., pp. 220-226; F. Martelli, Giovanni Santi e la sua scuola, ...
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LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] presso Giovanni Antonio D'Amato il Vecchio prima, e Andrea Sabatini e Polidoro Caldara da Caravaggio poi (pp. 115-117 erano giunti a Napoli Giorgio Vasari, Raffaellino del Colle e Francesco Roviale, e con loro il nuovo linguaggio che aveva già ...
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DELLA ROCCA, Tinuccio
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Guglielmo detto Lemmo di Gherardo, apparteneva a una famiglia originaria della Maremma pisana: visdomini di Rocca a Palmento presso Campiglia [...] e Mattea, che fu poi moglie di Azzo, di Francesco degli Ubertini di Arezzo, per 'conto della quale la Della Gherardesca signori di Pisa, Pisa 1937, pp. 442 s.; G. Rossi Sabatini, Pisa al tempo dei Donoratico (1316-1347), Firenze 1938, pp. 113, 207 ...
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GIANNI (Giani), Giovan Battista
Micol Forti
Nacque a Cerano d'Intelvi nel Comasco intorno alla metà del XVII secolo. Nulla si conosce della formazione di questo architetto, scultore e stuccatore che [...] Di Vestea, Penne sacra, Teramo 1923, p. 58; G. Sabatini, Magistri e altri lombardi a Pescocostanzo, in Arch. stor. lombardo, F. Battistella, Note su alcune fabbriche attribuite a Francesco Di Sio architetto napoletano attivo in Abruzzo tra il ...
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CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] . Il severo giudizio formulato sul C., a commento dell'accaduto, nel secolo scorso, è stato di recente ribadito (Sabatini, p. 547); ma l'accusa di iroso ed intemperante autoritarismo inflittagli, risulta ingiustificata se si tiene conto che, prima ...
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FIORAVANTI, Neri (Neri di Fieravante)
David Friedman
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scalpellino e architetto attivo a Firenze intorno alla metà del sec. XIV che fu priore cinque volte, [...] sia al progetto sia alla costruzione. Egli consigliò Francesco Talenti per la navata della cattedrale (16 luglio 1355 rifornimento di legname da costruzione e per la perizia dell'edificio (Sabatini, 1940, p. 243). Dopo questa data non si hanno ...
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GUIDACCIO (Antonio) da Imola
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Imola, figlio di un Giovanni Checchi.
La data di nascita, benché non documentata, potrebbe [...] Guidaccius de pictoribus" compare tra i consiglieri del cardinale Francesco Alidosi. Una importante notizia sulla sua attività artistica è moderna, I (1958), pp. 35 s. n. 12; A. Sabatini, S. Ilaro abate di Galeata, patrono di Lugo, Bagnacavallo 1961, ...
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FRANCHI, Lorenzo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Sebastiano, nacque a Bologna intorno al 1565. Non è nota la sua prima formazione; giunse probabilmente a Reggio Emilia, dove fu a lungo attivo, al [...] posa la Madonna rinviano all'Assunta in gloria dipinta dal Sabatini per S. Maria degli Angeli in Bologna.
Altro indirizzo ed Eligio, collocata su uno degli altari della chiesa di S. Francesco a Reggio Emilia tra l'agosto e il settembre del 1605. ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...