Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] ma vissuto per lo più in Italia, Francesc Gustà (Francesco Gusta, 1744-1816)3. La discussione muove Constantini Scipionis Maffeii marchionis epistola, Tiguri 1712; cfr. F. Ruffini, L’Ordine costantiniano e Scipione Maffei, in Nuova Antologia, s ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] Modena sotto la guida, tra gli altri, dell’erudito greco Francesco Porto, egli ha dedicato la sua ricerca all’indagine della storia Maxentii consulatus secundus cum consulatu Volusiani atque Ruffini, qui biennio post occisum Maxentium contigit. ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] che era sorta nel 1952 su iniziativa del cardinale Ruffini, arcivescovo di Palermo, con il beneplacito della Santa il saluto ufficiale prima della partenza per Roma. A S. Francesco erano presenti i sacerdoti della città, i seminaristi e molti fedeli ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] anzi, in un ultimo e disperato tentativo, Francesco II concesse la Costituzione (25 giugno 1860), di R.P. Violi, Bologna 1997.
70 Cfr. A. Romano, Ernesto Ruffini, Caltanissetta 2002; F.M. Stabile, La chiesa nella società siciliana, Caltanissetta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] ’ Medici giunse a Roma nel 1532: in compagnia di Francesco Salviati si dedicò allo studio e al disegno delle antichità P. Fiore, D. Lamberini, Firenze 2011, pp. 329-39.
M. Ruffini, Art without an author. Vasari’s Lives and Michelangelo’s death, New ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] dal XIII secolo) e dalla sua stabile convivente Silvia Ruffini, vedova di Giovanni Battista Crispi. Al pari del fratello dove erano previsti incontri di pace fra Paolo III, Carlo V e Francesco I. Il 12 ottobre 1538 furono siglati i patti nuziali tra ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] solo attraverso l'opera di un coadiutore, l'urbinate Francesco Maria Enrici; e se l'operosità e la serietà d'Aoste, VI, Châtel St.-Denis 1911, pp. s. 136; F. Ruffini, La politica ecclesiastica, in Emanuele Filiberto, Torino 1928, pp. 407-424, passim ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] Carlo il 1º giugno 1627 (il 30 maggio 1635 Francesco Leandro ottenne dai Collegi, nei quali sedeva allora il 11 marzo 1645, in La Berio, XXXIV (1994), 2, pp. 4 s.; G. Ruffini, Sotto il segno del pavone. Annali di G. Pavoni e dei suoi eredi, 1598-1642, ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] 1665, 59 quadri furono acquistati all'asta dal genovese Francesco Maria Balbi; due anni più tardi una quarantina lasciò barocchi fra Marino e I., Friburgo 1988, pp. 75-140; G. Ruffini, Sotto il segno del Pavone…, Milano 1994, ad ind.; S. Bulletta, ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] più grazie alla complicità dell'incaricato d'affari genovese a Parigi, Francesco Massuccone. La legazione a Parigi, dal 1792 in poi, fu dei vecchi compagni, di Benedetto Boselli, di Giacinto Ruffini, della bella dama Teresa Durazzo, i quali tutti ...
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