(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e poi nel 1860. Ma ecco che morti poco dopo Vincenzo I e Francesco II Gonzaga, Carlo Emanuele invase il Monferrato e l'occupò in nome , Ernesto Rossi, Flavio Andò, Eleonora Duse e Carlo Rosaspina, che aprì una scuola di recitazione italiana. Dopo i ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] visite fra il re Vittorio Emanuele II e gl'imperatori Francesco Giuseppe e Guglielmo I e i viaggi successivi del Crispi Le fiabe ancor più ripetute sono quelle della principessa Rosaspina (Dornröschen), di Biancaneve (Schneewittchen), di Cenerentola, ...
Leggi Tutto
(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] Albèri, lo scultore C. Baruzzi, l'incisore F. Rosaspina. Conservata dal governo pontificio, dotata di un nuovo statuto 1818, l'accademia fu trascurata dai duchi di Modena Francesco IV e Francesco V, finché nel 1859 era quasi ricostituita dal dittatore ...
Leggi Tutto
BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] , in Aurea Parma, XLIII (1959), nn. 3-4, pp. 165-180; Autobiografia di G. B. B. in duecento lettere inedite all'incisore F. Rosaspina, a cura di L. Servolini, Parma 1958; U. Benassi, Il tipografo G. B. e i suoi allievi punzonisti (gli Amoretti di San ...
Leggi Tutto
MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] …, p. 106, n. XLV, lettera a F. Rosaspina del 5 ag. 1812): coinvolgimento assiduo al punto, come dice di restauri, in realtà di consolidamento, degli affreschi assisiati di S. Francesco, affidata a Pellegrino Succi da Imola, ben noto a Roma e al ...
Leggi Tutto
BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] . Lavelli e di C. Prayer (Fatti della vita di Francesco Melzi discepolo di Leonardo, antenato del duca); eseguì il Parnaso 1809, per sollecitarlo a far presto ritorno a Milano; lettere a F. Rosaspina, a G. P. Schulthesius, a P. Palagi e a V. Camuccini ...
Leggi Tutto
GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] altri elementi ‘estratti’ dalle varie formazioni di Kramer. Titoli americani tradotti come Il sabbiaiolo giapponese (Japanese Sandman), Rosaspina (Honeysuckle Rose) e Piedini felici (Happy Feet) ebbero grande successo di pubblico. In una serie di ...
Leggi Tutto
PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] a noti attori come Cesare Dondini, Italia Vitaliani e Carlo Rosaspina. La sua casa divenne un luogo di incontro di scrittori e musiche di Ildebrando Pizzetti).
Nel 1952 fu invitata da Francesco Siciliani al Comunale di Firenze per curare la regia di ...
Leggi Tutto
DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] progetto, forse tramandato da un'incisione di F. Rosaspina (Weisz, 1984, p. 39). Nel dipinto Burl. Mag., CXXIII (1981), pp. 355 s.; C. Strinati, in L'immagine di s. Francesco nella Controriforma (catal.), Roma 1982, pp. 35 s., 51, ill. 16; I. Cheney, ...
Leggi Tutto
teatro
Giovanni Antonucci
La fortuna dell'opera dantesca e dello stesso personaggio di D. in teatro è fenomeno tipicamente ottocentesco, generato dalla più ampia riscoperta dei valori morali e civili [...] cui era dedicata, Gustavo Salvini (Paolo), E. Varini (Malatestino), C. Galvani (Ostasio), C. Rosaspina (Gianciotto), direttore artistico lo stesso autore, la Francesca da Rimini di Gabriele D'Annunzio ebbe, nonostante qualche discussione, grandissimo ...
Leggi Tutto