LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] Gregori, 2003, pp. 268-289). La "Pala" di Francesco Ridolfi detto il Rifiorito e la "Pala" di Baldassarre Suárez detto Firenze 1984, pp. 141 s., 325; R. Caterina Proto Pisani, Momenti del Seicento fiorentino: il Fontebuoni "ritrovato" di S. Martino ...
Leggi Tutto
CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] 'Arno in Pisa e una Crocifissione nella chiesa di S. Francesco della stessa città (ambedue perdute). Si tratta, come si ., 71 es.; L. TanfaniCentofanti, Not. di artisti tratte dai docum. Pisani, Pisa1897, pp. 114-21; M. G.Zimmermann, Giotto und die ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] di Cimabue pervenuta al Louvre dalla chiesa di S. Francesco a Pisa; d'altra parte, anche perché di anni si veda L. Tanfani Centofanti, Notizie di artisti tratte da documenti pisani, Pisa 1897, p. 119). Questa possibilità fu prospettata oltre un ...
Leggi Tutto
CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] acclamato vescovo di Mira e le Stigmate di s. Francesco (appartenenti tutte alle Gallerie dell'Accademia, ma le prime Londra, National Gallery), dipinta in epoca imprecisata per la famiglia Pisani, e le quattro grandi tele, anch'esse non datate, ...
Leggi Tutto
ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] lucchese, ivi, pp. 197-206; M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto, Codici pisani trecenteschi a Firenze, ivi, pp. 501-528; id., I libri liturgici, in Il Tesoro della basilica di S. Francesco ad Assisi, Assisi 1980, pp. 63-75; C. Huter, Crocifero Cortese in ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] i busti marmorei di Andrea Dolfin e della moglie Benedetta Pisani per il monumento funebre nella chiesa di S. Salvatore, esempi nella sua cerchia più immediata: il duca d'Urbino Francesco Maria II gli commissionò una statua di Federico da Montefeltro ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] tempo. Tornato a Prato, lavorò nella bottega dei fratelli Pisani di Carrara, sempre in omati, e conobbe lo scultore trentino detta l'Inconsolabile (1840) del monumento a Giovan Francesco Mastianì-Brunacci (Pisa, Camposanto).
Nel monumento funebre ...
Leggi Tutto
PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] , a questa data, venne commissionata al suo maestro, da Francesco Bassani, zio dello stesso Piazzetta, una pala d’altare per e il 1746 si registrano i pagamenti da parte di Chiara Pisani per l’Alessandro contempla il cadavere di Dario (oggi Venezia, ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] Nardo di Cione, e la Madonna di New Haven (Yale University Art Gallery).
La tradizione circa l'attività pisana in S. Francesco nel 1342 si basa sulla lettura vasariana dell'iscrizione, perduta, che menzionava affreschi del G. nella cappella maggiore ...
Leggi Tutto
BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] , un S. Antonio da Padova e un S. Francesco, mentre un'Annunciazione della Vergine gli veniva pagata nel 446, 456, 470; L. Tanfani-Centofanti, Notizie di artisti tratti da docum. pisani, Pisa 1898, pp. 270-274; L. Priuli Bon, Sodoma, London 1900; ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
mail art
(Mail Art) loc. s.le f. inv. Movimento artistico che si realizza nell'invio per posta di materiali come francobolli, cartoline, buste, lettere, pacchi e simili rielaborati artisticamente e indirizzati a uno o più destinatari. ♦ Due...