CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] , in seconde nozze, al marchese di Cervinara Giuseppe Francesco Caracciolo) e Vittoria, e due figli, Giacomo (1610 , IV, Firenze 1865, pp. 193 s.; C. Amabile, Fra' Tommaso Pignatelli..., Napoli 1887, p. 39; B. Croce, Uomini e cose della vecchiaItalia, ...
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CAMMARATA, Federico Abbatelli Cardona conte di
Giuseppe Scichilone
Appartenne a famiglia nobile di origine toscana il cui cognome nelle carte della fine del Quattrocento non ha ancora grafia stabile [...] a tramare nell'ombra. Quando nel maggio del 1522 il Pignatelli convocò in Palermo il Parlamento ordinario per la conferma dei donativi Francia e offerto la corona del Regno di Sicilia a Francesco I, sollecitando l'invio di una flotta francese in ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] veneziani Pietro e Girolamo Gradenigo e i napoletani Ascanio Pignatelli e Berardino Rota.
Il Mss. it., cl. Scalon, Tra Venezia e Friuli nel Cinquecento: lettere inedite a Francesco Melchiori in un manoscritto udinese (Bartolini 151), in Vestigia. ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] divenuto poi medico), probabilmente sotto la direzione del sacerdote Francesco de Chellis. Nel 1714, più per volere della famiglia e quello sulle coniche, scritti entrambi "ad usum Faustinae Pignatelli", hanno infatti lo scopo di avviare i giovani al ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] in realtà alcun serio pericolo: "Lo stato de' suoi affari non è se volete pericoloso - scriveva il 3 luglio 1755 Francesca Spannocchi Neri a Guido Savini -, ma fastidioso; si vede chiaramente che non tentano sopra la sua persona, ma vogliono vederlo ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] pp. 153-164) e nel 1819 l'Elogio di Francesco Bartolozzi (edito ibid., II [1819], pp. 297-302 Maria". La reazione alle riforme leopoldine, Firenze 1969, pp. 167 s.; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] del persiano Saadi in latino.Al sig. ch. Francesco Cancellieri, contenente altri saggi di traduzione del poeta controrivoluzione cattolica in Italia (1820-1830), Brescia 1968; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a ...
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BONELLI, Benedetto (al secolo Francescantonio)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 26 dic. 1704 a Cavalese, in Val di Fiemme, da Giandomenico e da Antonia Miorini, in una nobile famiglia. Avviato agli studi [...] dei gesuiti di Trento, il B. spinto da vocazione religiosa vestì il 26 maggio 1721 l'abito dei frati minori osservanti di S. Francesco nel monastero di S. Giovanni di Cles, in Val di Non, pronunciandovi i voti solenni il 26 maggio 1722. Seguiti con ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] Sede.
In realtà il decreto era stato preparato da lungo tempo, fin da quando il 9 dic. 1752il doge Francesco Loredan aveva affidato al savio di Terraferma Sebastiano Foscarini l'incarico di riferire "qual metodo attualmente si osservi nella gelosa ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] accettare dai Francesi la candidatura del cardinal Pignatelli che, eletto papa Innocenzo XII, lo Roma 1932, pp. 633-683; XIV, 2, passim; A. M. Trivellini, Il cardinale Francesco Buonvisi nunzio a Vienna (1675-1689), Firenze 1958, pp.4, 12-24; Dict. d ...
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