BENZONI, Giorgio
Ingeborg Walter
Appartenne a una potente famiglia guelfa di Crema e fu lontano cugino di Bartolomeo e Paolo Benzoni, che nel 1403 avevano instaurato in Crema la loro signoria. Le fonti [...] anzitutto a isolare i pretendenti al trono ducale Antonio, Francesco e Gabriele Maria Visconti, significò per lui il tacito , sempre animato dal desiderio di recuperare il suo piccolo stato. L'avanzata vittoriosa dell'esercito veneziano sembrò ...
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ERIZZO, Stefano
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marco di Stefano detto Stefanello e di Marina Arbosani, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canzian, l'anno 1401.
La famiglia era ricca, ed il padre [...] stesso 1426; il documento la rivela molto devota a s. Francesco e sollecita del nascituro, cui lasciava tutta la sua dote, nel politica dell'E. cominciò con il rettorato di un piccolo centro dell'entroterra trevigiano, Conegliano, dove egli esercitò ...
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BIANCA di Monferrato, duchessa di Savoia
Axel Goria
Nacque dal marchese Guglielmo VIII, della dinastia dei Paleologi, e dalla sua seconda moglie Elisabetta Sforza, quasi certamente al principio del [...] Quando ai primi di maggio del 1496, dopo la morte del piccolo Carlo Giovanni Amedeo, avvenuta il 16 aprile, B. fece nel 1502e nel 1507; lo stesso gesto d'omaggio fu ripetuto da Francesco I nel 1515. Sebbene non del tutto incolta, non dimostrò mai ...
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DELLA ROVERE, Leonardo
Paolo Cherubini
Nipote di Sisto IV e cugino di Giulio II, nacque presumibilmente a Savona verso la metà del sec. XV, da Bartolomeo, il secondo dei figli di Leonardo, e non da [...] il D., detto il Piccinino perché "era un homo molto piccolo; et lo intellecto corrispondeva alla persona", dopo che fu fatto medesima data che porta l'orazione funebre tenuta per lui da Francesco da Toledo, vescovo di Coira e stampata più volte nel ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] giovinezza itinerante e l’attività operosa lo tennero lontano dai legami coniugali, ma in età matura, forse intorno al 1566, sposò Francesca Honorati di Serra de’ Conti, di ottima famiglia di Jesi.
Qualche anno dopo, tra il 1572 e il 1574, gli furono ...
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GANDOLFI, Antonio
Angelo Del Boca
Nacque a Carpi, nel Modenese, il 20 febbr. 1835 da Giovanni Battista e da Elisabetta Ferrari. Di famiglia patrizia, entrò giovanissimo nella prestigiosa Accademia militare [...] cadetto.
Sei anni dopo, quando il duca di Modena Francesco V, appena avuto sentore che i Franco-Piemontesi avevano lo seguì, come fece la quasi totalità degli ufficiali del piccolo esercito modenese. Di idee liberali, aderì subito al governo ...
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GUGLIELMO III d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Figlio di Tancredi, conte di Lecce, e di Sibilla di Aquino, sorella di Riccardo conte di Acerra, nacque in data non nota, ma da collocare [...] 'incoronazione di G., iniziativa che sarebbe invece opera diretta di Sibilla. Il vacillante Regno si trovò così improvvisamente affidato al piccolo G. e a sua madre, che - seguendo l'esempio di Adelaide del Vasto e di Margherita di Navarra - divenne ...
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LOTTI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Barberino di Mugello nel 1444 circa da Andrea di Lotto di Salvi, piccolo proprietario-coltivatore, che saltuariamente faceva anche il mulattiere sui valichi appenninici [...] , reperti archeologici; un ruolo analogo svolse nel campo del commercio librario, dove agiva in collaborazione con altri, come Francesco Martelli, Agostino Maffei e l'umanista Antonio Volsco.
Un altro ambito in cui il L. dispiegò la sua attività ...
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MANFREDI, Francesco (Astorgio IV)
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Galeotto, signore di Faenza, nacque probabilmente intorno ai primi anni Settanta del Quattrocento. Era infatti il maggiore dei [...] della Comunità della Val di Lamone.
Il piccolo Astorgio fu affidato alla custodia del castellano della delle cose sua, non mutare signore, poi volere il detto signor Francesco" (in Machiavelli, Prima legazione().
Il M. si mosse subito con ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio di Giacomo (II) e di Costanza da Polenta, nacque a Padova nel quarto decennio del XIV secolo. Il giorno in cui il padre venne assassinato (19 [...] dei da Carrara, per conservare il potere alla famiglia, fecero conferire la signoria al piccolo C., in attesa che lo zio Giacomino e il fratello primogenito Francesco il Vecchio, in quel momento assenti, fossero ritornati in città. Dopo la divisione ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...